“Il più e il meno” Erri De Luca Feltrinelli Il più e il meno sono segni della contabilità, […]
Autore: Livio Partiti
Umberto Veronesi, Annalisa Chirico “Confessioni di un anticonformista” Marsilio “Voglio raccontare la tua vita come non è mai […]
“La vita è troppo bella per viverla in due” Breve Corso di Educazione Cinica Roberto Gervaso Mondadori “La […]
“Putin” Vita di uno Zar Gennaro Sangiuliano Mondadori Chi è davvero Vladimir Putin? Un coraggioso protagonista del nostro […]
“Rossini” Piano pianissimo. Forte fortissimo. Lina Maria Ugolini illustrazioni di Giorgia Biancini Rue Ballu Edizioni Lina Maria Ugolini […]
“Parole” Antonia Pozzi, Tutte le poesie a cura di Graziella Bernabò e Onorina Dino. Ancora Libri La prima […]
“Nati per lasciar perdere” Vincenzo Costantino Marcos y Marcos Lasciar perdere è fiducia, misericordia, rispetto della vita altrui. […]
Walter Comello www.waltercomello.it Psicologo, psicoterapeuta, criminologo clinico e psicopatologo forense. Specializzato in medicina psicosomatica, ipnositerapia, esperto in terapia […]
“Vita da giornalaia” Aldo Dalla Vecchia Murena Editrice Il potere aggregante della nostalgia, che è senza dubbio “una […]
Un noir metropolitano. Una profonda riflessione sulla città di Torino e sulla duplice natura dell’animo umano “La porta […]
C'è una domanda che ci si fa spesso. Come stai? Non rispondere mai, se non te ne accorgi da solo, o fingo bene io o fingi male tu. Vincenzo Costantino "Nati per lasciar perdere" Marcos y Marcos
Gli invincibili Marco Franzoso Einaudi Editore Come fa un giovane padre che non sa neanche preparare una minestra […]
Coincidenze – Sui binari da Milano a Palermo Tim Parks Bompiani “Ho visto l’Italia per la prima volta […]
Si mangia da soli, oppure in famiglia, con i conviventi, in una comunità di vita. La presenza e la qualità umana dei commensali sono elementi essenziali perché la tavola diventi un banchetto, o anche solo una vera condivisione. Mangiando, infatti, si parla; nei monasteri ci sono anche pasti in silenzio, ma per imparare a comunicare meglio. Scambio della parola e silenzio non muto dovrebbero armonizzarsi per manifestare il senso profondo della tavola, luogo in cui si esprime la fiducia reciproca, la fraternità, la gioia condivisa. A tavola, infatti, si narra, si racconta, si descrive, si ricorda... Insomma, si vive insieme, si crea il con-vivio. (ENZO BIANCHI "SPEZZARE IL PANE" EINAUDI EDITORE)
“Non sei più mio padre” Eva Cantarella Feltrinelli Editore A fronte della crisi del concetto stesso di famiglia […]
“Woody” Federico Baccomo Giunti Editore Era da un po’ di tempo che pensavo a libri come Canto di […]
“Noverar le stelle” Marco Pivato Donzelli Editore Aristotele sostiene, nella Metafisica, che la meraviglia suscitata dall’universo sia all’origine […]
“Darlkland”, Paolo Grugni, Melville Edizioni Con Darkland, Paolo Grugni si conferma autore di grande talento narrativo, nonché acuto […]
La classe scomparsa Giuseppe Feyles Manni Editore “L’ispettore scolastico entrò nell’Istituto alle otto in punto. La porta d’ingresso […]
Caterina Corapi presidente Teatro Ragazzi Torino #ilmiopostonelmondo Bisogna aver coraggio per essere se stessi. Ma occorre anche un […]