“Darlkland”, Paolo Grugni, Melville Edizioni
Con Darkland, Paolo Grugni si conferma autore di grande talento narrativo, nonché acuto osservatore della storia, della società, e della natura umana, oltre che sottile conoscitore dell’aspetto irrazionale inscindibilmente legato ad essa. Per lo scrittore milanese, la letteratura è sempre espressione di impegno etico e politico. Lo conferma la sua nuova opera: un thriller a sfondo storico che affonda le radici nell’atmosfera grigia, cupa e piovosa della Foresta Nera. Da qui il titolo Darkland – terra oscura – che è non solo un rimando alla Foresta Nera, ma anche al passato notoriamente oscuro e fosco della Germania.
Paolo Grugni in Darkland – frutto di una lunga, approfondita, dettagliata ricerca storiografica – propone al lettore una sconvolgente chiave di lettura dell’ideologia nazista e della sua visione del mondo. Fino allo stupefacente, inedito finale: come sarebbe stata l’Europa se Hitler avesse vinto la guerra.
Nasce Melville Edizioni. Nasce perché abbiamo voglia di fare cose belle. Bellissime. Magari difficili. Forse non per tutti. Comunque, destinate a restare. È con questa filosofia che ci accingiamo a varare il progetto “Melville Edizioni”.
Mentre il mondo corre in una direzione – giusta o sbagliata che sia – noi vogliamo orientare la nostra prua ‘in direzione ostinata e contraria’, puntando il cannocchiale verso rotte meno battute dove il mare è limpido, in cerca di quei lettori che ancora credono che la bellezza e l’intelligenza possano salvarci. Ecco perché vale la pena di avventurarsi così lontano, puntando sull’altissima qualità dei testi e su una presentazione che – a partire dalla scelta di carte, colori e rilegatura – recuperi il piacere sia tattile che visivo che un libro ci può dare. L’estasi della mente. L’impossibilità di sottrarsi.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare