Vanni Bianconi “Babel Festival”

Babel Festival Babel Festival

Vanni Bianconi
“Babel Festival”
Festival di Letteratura e Traduzione
Bellinzona dal 17 al 20 settembre 2020

babelfestival.com

Babel 2020 si chiamava Americana e avrebbe voluto invitare scrittrici da tutte le Americhe, poi con la pandemia il mondo si è fermato e si è allontanato. Ma prendere le distanze da quanto si conosce ci permette di guardarlo con altri occhi, da prospettive diverse.
Le Americhe e l’Europa, improvvisamente separate e irraggiungibili come non lo erano da secoli, hanno cominciato a specchiarsi a vicenda in quell’amalgama di sogni e crudeltà, sradicamenti e nuovi innesti che è la loro storia condivisa, rivelando così come questa si sia estesa, complicata, recisa e ripresa. Tra le Americhe e l’Europa, l’immenso specchio d’acqua dell’oceano è diventato il simbolo di quanto ci unisce e ci separa – di superfici che calme riflettono proiezioni celesti, e scatenate mandano a picco speranze, caravelle e transatlantici. E, oltre lo specchio, il profondo. Babel 2020 si chiama Atlantica.
Babel 2020 ospita scrittori europei che guardano alle Americhe, traduttori che traducono scrittori dalle lingue europee delle Americhe, e scrittori americani che vivono in Europa, come specchi posti gli uni di fronte agli altri – l’unica immagine alla nostra portata, in questi giorni di confino, che sa imitare gli abissi dell’oceano e di quello che stiamo vivendo.


Vanni Bianconi, direttore artistico Babel Festival, è autore di poesia e traduttore (Denton Welch, W.H. Auden, Somerset Maugham). Vive a Londra ed è direttore artistico di «Babel».
vannibianconi.blogspot.ch

Babel è il festival letterario centrato sulla traduzione, sia in senso stretto – scrittori legati a più lingue e culture a dialogo con i loro traduttori italiani, laboratori di traduzione, traduzioni tra le arti e pubblicazione di libri – sia come metafora di ospitalità linguistica, attraversamento e incontro.
Di anno in anno Babel si rivolge a una lingua, a un paese, a un tema, invitando scrittori, artisti, musicisti e traduttori . Tra gli ospiti delle scorse edizioni: Derek Walcott, Amitav Ghosh, Jamaica Kincaid, Ha Jin, Elias Khury, Adania Shibli, Ludmila Ulickaja, Ismail Kadaré, Juan Villoro, Guillermo Arriaga, Adam Zagajewski, Patrick Chamoiseau, Yu Hua, Kamel Daoud, The Tiger Lillies, West-Eastern Divan Orchestra e András Keller.
Babel porta la parola oltre i confini e si spinge oltre i confini della parola, estendendo la propria ricerca agli altri linguaggi artistici. Ma non solo. Con le attività extraBabel, il festival valica le proprie frontiere spaziali e temporali, organizzando incontri, alimentando scambi e collaborazioni, pubblicando testi in libri e riviste durante tutto l’arco dell’anno.
Nel 2012 Babel ha ricevuto il premio Lo Straniero in Italia, e nel 2013 il Premio di Letteratura svizzero per la Traduzione e la Mediazione Letterarie e il Premio Speciale della Giuria dell’Ufficio federale della cultura.


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