“Taccuino delle piccole occupazioni”

Graziano Graziani Graziano Graziani "Taccuino delle piccole occupazioni" Tunué Edizioni

Graziano Graziani
“Taccuino delle piccole occupazioni”
Tunué

tunue.com

La vicenda di un moderno Palomar di Italo Calvino.

Graziano Graziani “Taccuino delle piccole occupazioni”

Questo è un romanzo sulle occasioni mancate. Girolamo, il protagonista, è uno stralunato osservatore del mondo, che confabula con sé stesso e non smette mai di ragionare su quello che vede attorno, sulla città in perenne mutamento, sulle esistenze multiformi che la abitano. In questa biografia cogitabonda, Girolamo come tutti vive molte vite, alla ricerca di un centro di gravità che continua a sfuggirgli. La sua unica stella polare è Viola, un amore vissuto e perduto più volte, che incarna ai suoi occhi la possibilità di una condizione diversa. Ma Viola è un approdo impossibile, un’isola fantasma che scompare all’orizzonte. E anche Girolamo, che è nato il 29 febbraio, un giorno che neanche esiste tutti gli anni, ha in fondo l’impressione di esistere soltanto a intermittenza.

“”Girolamo è nato il 29 febbraio, in un giorno che non esiste. O meglio, non è che non esiste, esiste ogni quattro anni, un giorno nato per convenzione per farsi tornare i conti di un calcolo sbagliato. Questo e altri indizi fanno sembrare a Girolamo la sua esperienza umana come qualcosa di particolarmente infondato.”

“La prima volta che Girolamo fu colto da un attacco di narcolessia non sapeva ancora che si trattasse di un disordine neurologico. Non avrebbe potuto saperlo, perché era la prima volta che gli succedeva, e perciò pensò di essersi addormentato semplicemente perché era molto stanco. Stava sul divano, intento a guardare un catalogo di arredamento dell’Ikea, che quella mattina era stato recapitato nel palazzo a pacchi interi, ancora imballati.”

Graziano Graziani (Roma, 1978) è una delle voci di Radio 3. Ha scritto per Quodlibet due inventari letterari “Atlante delle micronazioni” e “Catalogo delle religioni nuovissime”.
“Taccuino delle piccole occupazioni” è il suo primo romanzo.


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

ilpostodelleparole.it