MAURIZIO COHEN

IL POSTO DELLE PAROLE

 

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CONVERSAZIONE

DI

LIVIO PARTITI

CON

MAURIZIO COHEN

"L'OMBRA DI ARTEMISIA"

MARSILIO


Copj170.asp

 

Jenny, giovane attrice alla sua prima
esperienza come protagonista, sta girando un film sulla vita della
pittrice Artemisia Gentileschi che, all'inizio del Seicento, in una Roma
ricca di straordinari fermenti culturali e allo stesso tempo soggetta
alle dure regole dell'inquisizione, fu violentata da un amico del padre,
suo insegnante di pittura. Durante le riprese, la sera dell'otto marzo,
anche Jenny, tornando a casa, viene aggredita e violentata da tre
giovani della Roma "bene", che vengono poi arrestati. Ancora sotto
shock, la ragazza si ritrova nella paradossale situazione di dover
affrontare due processi: la mattina in tribunale quello per direttissima
per lo stupro vissuto sulla sua pelle e il pomeriggio quello di
Artemisia riprodotto sul set. Così, poco alla volta il personaggio della
pittrice diventa per Jenny una sorta di ossessione, e le due donne,
superando qualsiasi vincolo temporale, instaurano un rapporto ricco di
emozioni e complicità ma anche di forti incomprensioni, che finisce per
minacciare la stabilità psicologica della già fragile Jenny. Il nuovo
romanzo di Maurizio Cohen è un racconto sulla violenza e la fragilità
umana, in cui le vicende degli abusi subiti da due donne si
sovrappongono e si riflettono l'una nell'altra per dimostrare che nel
corso della Storia e dell'umanità nulla cambia e tutto si ripete: Jenny e
Artemisia non possono che restare vittime dei costumi e delle
distorsioni dei propri tempi. 

 

ascolta qui la conversazione

MAURIZIO COHEN

 

"Call me but love, and I'll be new baptis'd. Henceforth I never will be Romeo."

William Shakespeare (1609)

 

"Woman, I know understand the little child inside the man, please remember my life is in your hands."

John Lennon (1980)

 

così comincia:

"Qualche volta aveva anche goduto aspettando l'onda salirle a spirale lungo la schiena. L'aveva vista infrangermpenetrabile di sensi di colpa e di schiuma frizzante.  Era così che avrebbe dipinto un orgasmo. Aveva goduto più di una volta, certo, e sempre più spesso riemergeva da quella schiuma col desiderio di immergersi di nuovo nel piacere."

 

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IL POSTO DELLE PAROLE

ascoltare fa pensare