Franco Perrelli “Solo” August Strindberg

August Strindberg "Solo" August Strindberg "Solo"

Franco Perrelli
“Solo”
August Strindberg
Carbonio Editore

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Franco Perrelli cura la traduzione e l’introduzione di “Solo” August Strindberg

“Questa è infine la solitudine: avvolgersi nella seta dell’anima, farsi crisalide e attendere la metamorfosi, che non può mancare. Si vive intanto delle proprie esperienze e, telepaticamente, si vive la vita altrui. La morte e la resurrezione; una nuova educazione per un nuovo ignoto.”

Un uomo di mezza età ritorna nella sua città natale, Stoccolma, dopo anni di lontananza. E qui, stanco dell’incomprensione e dell’ipocrisia che logorano i rapporti umani, trova rifugio nella solitudine, che abbraccia come fosse una vecchia amica.
Promeneur solitario, segue la metamorfosi del paesaggio attraverso le stagioni, allenandosi al silenzio e riscoprendo il piacere di ascoltarlo. Un pianoforte suona in lontananza, i libri gli fanno compagnia, e mentre l’oscurità lo avvolge rendendolo invisibile, vissuto e immaginazione si intrecciano, fino a comporre l’ordito di una poesia.
Intimo, perturbante, Solo è una meditazione sul ritiro dal mondo: una condizione che è sì un destino maledetto, ma al contempo genera ispirazione e, come tale, viene rivendicata quale segno distintivo dell’artista, linfa vitale per il proprio rinnovato impegno. Il diario di una vita solitaria diventa così una riflessione sul processo creativo e un’acuta disamina delle contraddizioni della modernità.

August Strindberg (Stoccolma 1849-1912) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo svedese. La vastità e l’importanza della sua produzione letteraria, raccolta in oltre settanta volumi, lo consacrano come uno dei più grandi autori scandinavi di tutti i tempi, al pari di Henrik Ibsen. Tra le sue opere ricordiamo La stanza rossa (1879), Il figlio della serva (1886), La signorina Giulia (1888) e Il sogno (1901).

Franco Perrelli, professore ordinario, insegna Discipline dello Spettacolo ed Estetica presso l’Università di Bari. Premio Pirandello 2009 per la saggistica teatrale e Strindbergspris della Società Strindberg di Stoccolma nel 2014, fra le sue recenti pubblicazioni si segnalano: Le origini del teatro moderno (2016), Poetiche e teorie del teatro (2018), On Ibsen and Strindberg. The Reversed Telescope (2019), Kaj Munk e i suoi doppi (2020).

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