Igort “My Generation”

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Igort
“My Generation”
Chiarelettere
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Cagliari – Londra – Bologna. Tre tappe di un’iniziazione alla vita con la musica glam e poi punk, i fumetti di fantascienza e la letteratura pulp. Inseguendo i propri sogni tra i fumi dei lacrimogeni, nell’epoca più turbolenta di sempre

“My generation” è un viaggio nel tempo, in un’epoca incredibilmente produttiva, geniale, irresistibile, grottesca. Un romanzo di iniziazione torrenziale e irriverente, di battesimi alla vita officiati da sacerdoti di una nuova religione, il punk, che travolge anche l’Italia, di ragazzi senza un quattrino trascinati dalla forza dei propri sogni: sogni di gloria, arte, musica e fumetto. Sogni di liberazione.
Un racconto di formazione insieme iperrealista e surreale, magico, che attraversa gli anni di piombo, Pasolini, la fantascienza, l’astro nascente di David Bowie e di Lou Reed, la controcultura, Moebius, i viaggi in autostop, l’infanzia asfissiante ma indimenticabile in provincia, le fughe, le scoperte e le illuminazioni, le discese e le risalite esistenziali, Londra, la vita ai margini, Sid Vicious, Iggy Pop, Bologna, il Dams, ritrovo di orde di “studelinquenti”, Freak Antoni, Andrea Pazienza e Pier Vittorio Tondelli, il postmoderno, la new wave, e in mezzo la cronaca e la politica, la bomba alla stazione, i fiumi di eroina e i tanti amici rimasti travolti, l’omicidio di Francesca Alinovi, critica d’arte geniale e sofferente, la fine dell’innocenza…
Sogni, miti, ambizioni e catastrofi di una stagione irripetibile, raccontati non per il gusto dell’amarcord ma per vedere come in uno specchio riflesso cosa siamo diventati. Come si è trasformata la nostra società, i valori in cui credere, la nostra vita.

Ascolta Igort "My Generation"” su Spreaker.

Igort è un disegnatore, scrittore e musicista italiano attivo da oltre trent’anni. Le sue opere sono pubblicate in 26 paesi. È autore di una ventina di volumi, cinque long playing, diverse opere teatrali. Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali il premio per la miglior graphic novel dell’anno alla Fiera internazionale del libro di Francoforte, nel 2003.
Ha partecipato alla Biennale di Venezia, come artista plastico e musicista, ha esposto a New York, Parigi, Tokyo. Ha collaborato con “Métal Hurlant”, “The Face”, “Vogue”, “Vanity Fair”, “The New Yorker”, “L’Écho des Savanes”, “Comic Morning” e “Brutus”.
Un’attività inarrestabile nel corso della quale ha fondato diverse case editrici, tra le quali Coconino Press, che tuttora dirige.
Le sue opere sono pubblicate in Italia anche da Rizzoli, Mondadori, Feltrinelli, Einaudi, e da “la Repubblica”, “Corriere della Sera”, oltre che da Coconino.
Viaggia molto e ha inaugurato una serie di reportage disegnati. I Quaderni Ucraini, Quaderni russi e Quaderni giapponesi.
Ama la radio, e scrive anche per il cinema.
Quando può appunta i testi per nuove canzoni e parla spesso con la sua gatta Mio Mao.
Vive tra Parigi e la Sardegna.
Recentemente gli è stato assegnato il prestigioso Premio Napoli, con il patrocinio della presidenza della Repubblica, per la diffusione della cultura italiana nel mondo.
Mio Mao ha detto che per lei va bene, basta che questo si traduca in sardine fresche.

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