Giulia Maturani “Sogni d’amianto”

Giulia Maturani Giulia Maturani "Sogni d'amianto" Eretica Edizioni

Giulia Maturani
“Sogni d’amianto”
con una nota di Antonella Rizzo
Eretica Edizioni
www.ereticaedizioni.it

Ho scritto questi versi con il moncherino dei miei sogni; li ho scritti per annotare il collasso; li ho appuntati sulle macerie del mondo, che è una Černobyl’ sconfinata; li ho tatuati sul corpo dell’umanità, che è un corpo in metastasi. Sulle spalle della mia generazione grava uno zaino imbottito di uranio, sul nostro tempo grava un futuro incerto. Cellule cancerogene crescono dentro di noi, fuori di noi. C’è un cancro, oggi, che affligge le coscienze, prima di affliggere i corpi. E a me, spettatrice di questa decadenza, è concesso un solo grido per raccontare: quello della poesia, ma nessuno è disposto ad ascoltarlo. E così “funambola/ su una galassia di ombre” urlo in una camera insonorizzata che ha dimensioni cosmiche.

Ho vomitato il cuore
in una concimaia.
Concubina delle stelle,
sbudello la notte
nell’orgia del niente.

Lagune d’ombra
sfilano sugli occhi.
Ho alghe sopra i denti.
Apocalissi
dentro il cuore.
Murata
nel buio anemico,
sterilizzo i per sempre.

Serbatoi essiccati
gorgheggiano
dentro sconce
sale d’attesa.
Cuori in vitro
crepano le provette
che fecondavano i sogni.

Ho vent’anni e un sogno.
Ma non ho le mani
né gli occhi
per aggrapparmi
al silenzio degli angeli.

Giulia Maturani nasce nel 1996. La sua prima pubblicazione è Il Requiem del tempo, romanzo filosofico, scritto tra il 2012 e il 2014.


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