“Più del tuo mancarmi”
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Impaginò il cielo e la terra come creature, le immaginò magazzinò in sé entrambe come fossero una e poi le disegnò fuori di sé sdoppiandole, poiché era stanco di essere tutto, ed essendo tutto essere niente, tutto e niente, nulla e troppo…
“Non posso essere la tua amante. Non voglio attenderti per ore, giorni, mesi, non posso raccogliere le briciole della tua vita.
Ripensare la morte per cambiare la vita.
Il male come sofferenza nel Buddhismo.
Un suicidio. Un segreto. Un amore lontano.
E la verità che arriva solo alla fine,
inaspettata e sconvolgente.
Un giallo, tra suspence ed erudizione, tra finzione e realtà storica.
“Ma, se non bisogna credere alle parole, se le parole non sono niente, non valgono niente, allora perché le persone parlano, parlano…?”
“è tempo di imparare a tenere le cose in equilibrio. Sperare per poterti incoraggiare.”
“Vorrei vivere la vita perfetta. L’unico modo per avere la vita perfetta è viverla in solitudine”. William Sidis a un giornalista, 1914.
“Non che esistano più uomini di qualità, ma, qualunque ne sia il motivo, è sempre più raro potersi confrontare con una così ricca e variegata galleria di persone che scrutano con sguardo acuto e profondo la realtà”.
“Non dimenticate che il Signore non si stanca mai di perdonare. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere il suo perdono”. firmato: Jorge Bergoglio, lettore di Alessandro Manzoni.
“Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane” Elizabeth B. Browning
“Perché la Svizzera è molto meglio dell’Italia?”
“Tutto proviene da Dio, e dunque, anche il male”
L’eleganza matta di Vanessa Chizzini
Festival Fiction Francaise 2014
Designati i romanzi finalisti dell’edizione 2014 del Premio Bottari Lattes Grinzane.
“Il senso della vita, cioè il senso del mondo, possiamo chiamarlo dio. Pregare è pensare al senso della vita.” Ludwig Wittgenstein.
“a che serve essere sulla riva se non si ascolta il mare?”