Bruno Tognolini
“Torino Spiritualità”
torinospiritualita.org
BRUNO TOGNOLINI
STRINGERE L’ACQUA.“ETICA PELÈTICA
PELEM-PEM-PÈTICA” E POETICA PROFETICA PUERILE
Così disse una bambina alla madre che un giorno riempiva bottiglie: «Ho capito a cosa serve l’imbuto: a stringere l’acqua». La filastrocca è l’infanzia segreta della poesia, l’arbusto no che sopravvive nei cerchi del tronco, il piccolo me che vive stretto dentro me. Dagli arcaici scongiuri contro i mali agli spot della Apple, dalle rime di giochi e conte ammeggianti nei vernacoli in- fantili alla Divina Commedia detta in rap, dagli slogan delle curve degli ultrà alle giaculatorie delle chiese: c’è una nenia che sussurra ininterrotta nel sistema limbico della nostra cultura e nel suono dei giorni. Il senso è sempre quello: stringere l’acqua, liquido incompressibile. Distillare l’inestricabile complessità del mondo in piccole gocce, commisurate alle orecchie piccole dei bambini, dei tifosi, dei fedeli, dei consumatori, dei lettori di poesia, degli adulti evoluti che noi siamo.
BRUNO TOGNOLINI
Scrittore, poeta e autore televisivo, è uno dei più importanti autori italiani per l’infanzia, vincitore del Premio Andersen. I suoi romanzi, racconti e poesie vengono pubblicati da editori quali Salani, Giunti, Mondadori, Fatatrac, Carthusia, Topipittori. È stato tra gli autori dei programmi televisivi L’albero azzurro e Melevisione.
Bruno Tognolini
“Il giardino dei musi eterni”
Salani Editore
Gli umani che guardano negli occhi gli animali lo sospettano già. E se in fondo non ci fosse da cercare così lontano? E se gli eterni fossero proprio i loro cani, i loro gatti, le loro tartarughe?
«Posso dire che Tognolini eguaglia il Rodari migliore?»
Tullio de Mauro
Ginger, una splendida gatta Maine Coon, si è appena risvegliata nel Giardino dei Musi Eterni, un cimitero per animali. Anche lei adesso è un fantasma, anzi un Àniman, uno spirito che fa parte dell’anima del mondo, invisibile agli occhi umani. La vita di Ginger e i suoi amici Àniman, tra cui il pastore maremmano Orson, il beagle hacker Turing e la saggia e oracolare tartaruga Mamma Kurma, trascorre felice fra tuffi nella pioggia per diventare nuvole, corse nel vento in cui le loro identità si scambiano, chiacchierate e visite di un’umana un po’ speciale, chiamata Nonnina. Ma oscure minacce incombono su di loro: nessuno sa spiegarsi alcune misteriose sparizioni e il terreno del cimitero sta per essere venduto a una società edile. E, come se non bastasse, i peluche dei bambini in visita dai loro piccoli amici hanno uno sguardo quasi vivo, inquietante…
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
ilpostodelleparole.it