Antonio Cerasa “Kum! Festival”

Antonio Cerasa Antonio Cerasa "Kum! Festival"

Antonio Cerasa
“Kum! Festival”

kumfestival.it

venerdì 19 ottobre, h. 10.30 – Sala delle Polveri
LO SGUARDO DI IPPOCRATE – Potenzialità e prospettive della cooking therapy
Con Antonio Cerasa, Marco Ferrazzoli e Luca Santini
In collaborazione con FIC e Alce Nero

Antonio Cerasa
Neuroscienziato, Ricercatore CNR. Autore di oltre 100 pubblicazioni su riviste con impact factor, da anni si occupa di neuroscienze applicate al miglioramento delle capacità cognitive e motorie. Vincitore del premio di Divulgazione Scientifica 2017 “Giancarlo Dosi” per il libro “Expert Brain: come il lavoro modella il nostro cervello” (FrancoAngeli Editore). Antonio Cerasa è inoltre Professore Aggiunto presso Università “Magna Graecia” di Catanzaro. Materia di Insegnamento: Psicofisiologia e Psicologia delle Comunicazioni. Collabora con alcuni tra i più importanti centri di ricerca al mondo e si occupa da oltre 15 anni di Neuroscienze Cliniche e Cognitive. I suoi principali campi di ricerca sono lo sviluppo di sistemi di Riabilitazione Cognitiva, lo studio delle basi neurofisiologiche di disturbi neurologici (Parkinson, Alzheimer ed Epilessia) e Psichiatrici (Disturbi dell’Alimentazione) e lo sviluppo di algoritmi di Intelligenza Artificiale applicati alle neuroscienze cliniche. Autore e Co-autore di oltre 113 articoli (65% come primo autore) su riviste con Impact Factor.


Expert brain. Come la passione del lavoro modella il nostro cervello
Franco Angeli Editore

francoangeli.it
Cosa hanno in comune un musicista, un architetto, un sommelier, un matematico, uno scalatore, un giocoliere, uno scacchista, un golfista, un profumiere e uno chef? Sono tutti expert brains: appartengono a quella categoria di individui che, grazie ad un estenuante allenamento, hanno sviluppato una particolare abilità ed eccellono in essa. Al punto che il loro cervello si è modellato di conseguenza. Questo volume ci accompagna, con un linguaggio leggero e avvincente, nel viaggio che ha portato le neuroscienze moderne a disegnare una nuova idea di intelligenza, in cui ha più peso l’influenza dell’ambiente che la predisposizione genetica. Al concetto di intelligenza come costrutto globale e statico si preferisce un più dinamico elenco di competenze che vengono allenate grazie alla deliberate practice (la pratica volontaria): quella serie di pratiche più o meno ludiche messe in atto per potenziare una specifica abilità in differenti domini. Ed ecco allora che il libro, partendo proprio dagli chef, spiega cosa ha in comune il loro cervello con il cervello dei musicisti o degli scalatori, piuttosto che con quello degli scacchisti, degli architetti o dei sommelier. Spiega come si diventa profumieri e come fa un prodigio a “vedere” i risultati di un’operazione matematica. Ma va anche oltre. Parla di come il cervello è in grado di tornare a funzionare dopo una lesione (impaired brain) o cosa succede quando si allena e si gonfia troppo (sculptured brain) o prova dolore (painful brain), per arrivare a spiegare che cos’è la creatività (creative brain) e come si possa studiare e quantificare anche nella vita privata. Il libro non è dedicato solo a chi ha la passione per queste professioni, ma a chiunque voglia diventare expert in qualcosa. E gli argomenti sono trattati intervallando il racconto con un immaginario dialogo con uno studente un po’ troppo curioso. Forse… un futuro expert.


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

ilpostodelleparole.it