Raffaella Arrobbio “Fratelli spirituali”

Raffaella Arrobbio. Fratelli spirituali. Gabrielli Editori

Raffaella Arrobbio
“Fratelli spirituali”
Gotama il Buddha, Gesù il Cristo: due voci, un’unica esperienza spirituale
Prefazione di Paolo Scquizzato
Gabrielli Editori

www.gabriellieditori.it

Il nuovo libro sui maestri spirituali di Raffaella Arrobbio “Fratelli spirituali. Gotama il Buddha, Gesù il Cristo: due voci, un’unica esperienza spirituale”, prefazione di Paolo Scquizzato.

Questo libro, che inaugura la Collana “Il Giardino del Silenzio” diretta da Paolo Scquizzato, permette di scoprire nello stesso tempo i maestri spirituali Gesù e Gotama. Gesù il Cristo e Gotama il Buddha – ognuno per vie proprie e all’interno della propria cultura di appartenenza – hanno vissuto una tale esperienza trasformatrice al punto da spingerli successivamente a comunicarla ad altri tramite i loro insegnamenti.
Il libro sui maestri spirituali: Fratelli spirituali di Raffaella Arrobbio si sviluppa tramite una lettura parallela dei testi evangelici e del canone buddhista. Si potrà scoprire che le due voci di Gesù e di Buddha, e i loro insegnamenti, sono affini perché indicano una stessa Realtà, una medesima possibilità di esperienza interiore: un’unica esperienza spirituale che è primordiale rispetto a qualunque codifica successiva. Ed è per questo che è possibile indicarli come fratelli spirituali.
Le parole di Gesù e di Buddha emergono con cristallina semplicità mostrando la via d’uscita dai conflitti e dalla sofferenza individuale e collettiva. La via d’uscita – la buona novella – consiste nella scoperta dell’immenso potenziale di gioia, amore, compassione, equanimità, coraggio, che pulsa al fondo di ogni essere umano.

Ascolta “Raffaella Arrobbio “Fratelli spirituali”” su Spreaker.

“Dalla lettura attenta e sapienziale delle due tradizioni emerge con adamantina chiarezza che Gesù di Nazareth e il principe Gotama non sono due personaggi celesti fiondatisi sulla terra per compiere un’opera di salvezza per volontà di un dio. Cristo non è il cognome di Gesù di Nazareth, come Buddha non è il cognome di Siddhārtha Gotama. Cristo e Buddha rappresentano piuttosto la pienezza dell’umano, il simbolo dell’uomo giunto al suo compimento.”
(dalla Prefazione di Paolo Scquizzato)

Raffaella Arrobbio. Laureata in Filosofia e in Psicologia, specializzata in Psicoterapia Cognitiva, ha esercitato per circa quarant’anni la professione di psicoterapeuta. Studiosa e praticante di Buddhadharma, è interessata ai temi del dialogo possibile tra Buddhismo e Cristianesimo e, più in generale, allo studio dei fattori comuni e delle consonanze tra la sapienza antica dell’Occidente e dell’Oriente. Pubblicazioni principali: “Il Tesoro Nascosto. Le vie al benessere interiore” (Torino, 2001); “Gesù e Buddha in dialogo” (Firenze, 2016); “La meditazione tra essere e benessere. Non c’è mindfulness senza buddhismo” (Firenze, 2022).


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