Paola Farinetti “Laboratorio di Resistenza Permanente” Fondazione E. Mirafiore

Paola Farinetti Paola Farinetti "Fondazione Mirafiore"

Paola Farinetti
“Laboratorio di Resistenza Permanente”
Fondazione Mirafiore, Serralunga d’Alba

www.fondazionemirafiore.it

Il Laboratorio di Resistenza permanente nasce per attualizzare i valori della Resistenza storica adattandone il significato e l’originaria portata alle nuove minacce e alle conseguenti possibilità di riscatto. È composto da donne e uomini che, per la loro storia e il loro lavoro, ci aiutano a riflettere su cosa significhi resistere oggi.

A partire dall’8 novembre 2019, al 25 aprile 2020 il teatro della Fondazione di Serralunga d’Alba, tornerà ad ospitare dialoghi, letture, incontri, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, indagando prospettive, possibilità e dinamiche del mondo di oggi.

Si alterneranno sul palco importanti imprenditori, giornalisti, scrittori, uomini e donne di scienza, economia, politica, musica e spettacolo per confrontarsi con quella che, ormai, è una vera e propria comunità consolidata, che riflette intorno ai valori fondamentali per migliorare il presente.
Gli incontri della stagione 2019-2020, sono legati da alcuni filoni tematici.

L’universo femminile
Proprio con una donna, infatti, si apre il cartellone: è Belen Frau, spagnola, amministratore delegato di Ikea Europa, un’azienda che ha cambiato la vita a tutti noi, ma anche mamma di tre figli. Una donna che ad ogni gravidanza, invece di essere penalizzata, ha registrato un personale avanzamento di carriera: senza dubbio una storia interessante da raccontare. E poi ci saranno Bianca Berlinguer e Vladimir Luxuria, insieme, due donne dalle storie forti e complesse, che a partire dal racconto di “Storia di Marcella che fu Marcello” (ultimo libro a firma della stessa Berlinguer, edito da a Nave di Teseo), ci faranno capire che al di là del sesso e della nazionalità contano per prima cosa le persone. Ci sarà Samantha Cristoforetti che fa il mestiere che tutti i bambini maschi sognano di fare da grandi: l’astronauta. Ci sarà anche Milena Bertolini e se il nome non vi suona subito famigliare pensate alla nazionale femminile di calcio che ci ha fatto sognare quest’estate: lei la allena. Infine, a coronamento di
questo filone, saranno in Fondazione anche Michela Murgia e Chiara Tagliaferri che hanno appena dato alle stampe “Morgana” (Mondadori), storie di donne extra-ordinarie, che hanno contribuito a spostare sempre più avanti l’asticella della libertà delle donne.

La contemporaneità
L’altro filo rosso è dedicato a una riflessione sulla contemporaneità, sulle grandi e urgenti domande del presente. Ecco allora arrivare il filosofo Umberto Galimberti, che offrirà una riflessione sul nostro mutato rapporto con la tecnologia e la tecnica; Telmo Pievani, che racconterà la forza travolgente dell’imperfezione; Stefano Mancuso, neurobiologo, che spiegherà come il modello organizzativo vegetale possa offrire uno stimolo a migliorare il modello organizzativo umano; Nando Pagnoncelli, re dei sondaggi, dei quali racconterà opportunità e rischi; Paolo Crepet, che si interrogherà sul concetto di libertà; Carlo Freccero, che parlerà di televisione; Alessandro Milan, conduttore di Radio24, che ci parlerà delle ripartenze dopo i lutti e le cadute; Oliviero Toscani, che ha trasformato la fotografia pubblicitaria in uno strumento di analisi (e anche di denuncia propositiva) del presente. Saranno in Fondazione anche i politici Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo; Marco Bucci, Sindaco di Genova; Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte. E inoltre Lamberto Frescobaldi, grande produttore vitivinicolo, che parlerà di una sua esperienza particolare: la produzione del vino con i detenuti della Gorgona; Edoardo Nesi, romanziere, ma anche industriale del tessile, autore di “La tua ombra è mia” (La Nave di Teseo), un romanzo che racconta della nostalgia che blocca e imbriglia il nostro paese; Michele Placido, che presenterà il suo film su Federico II, l’imperatore che nel Medioevo già sognava l’integrazione culturale, un tema particolarmente importante oggi; e Aldo Cazzullo che, come sempre, verrà a trovarci sotto Natale accompagnato dal suo nuovo libro “Peccati immortali” (Mondadori).

Musica e spettacolo
Il terzo e ultimo filone è quello del mondo della musica e dello spettacolo, che si intreccia sempre con la profondità umana di ogni protagonista. Ci sarà Nada, che festeggerà il suo compleanno e racconterà la sua vita da quando, a 14 anni, si trovò catapultata sul palco dell’Ariston e subito sommersa dal successo. E poi Nicola Piovani, maestro grandissimo del pianoforte, autore delle musiche dei film di Benigni e, insieme a De André, di alcuni degli album più belli della canzone italiana; e ancora Simone Cristicchi e Joe Bastianch che, oltre ad essere l’esperto di cucina che tutti conosciamo, nasconde anche un cuore da folksinger. E poi non mancheranno le sorprese, che saranno annunciate nel corso dell’anno quando saranno fissate le date.
Un’altra novità di quest’anno è senz’altro l’attenzione alla sostenibilità e alle questioni ambientali, in collaborazione con Casa E. di Mirafiore e Fontanafredda che si sono convertite al biologico. A ognuno degli ospiti, infatti, indipendentemente dall’argomento affrontato nelle singole “lectio”, verrà sempre sottoposta una domanda, uguale per tutti, a fine incontro: “Cosa significa per te sostenibilità e come la applichi nella tua vita di tutti i giorni?” Le risposte saranno raccolte in unico documento e alla fine della stagione saranno sottoposte al pubblico, invitato a scegliere la preferita. L’autore della risposta più votata riceverà il “Premio per la sostenibilità” consegnato in occasione della Festa della Vendemmia che si svolge tradizionalmente i primi di settembre.

Il ciclo di incontri terminerà, come da tradizione, il 25 Aprile con la grande festa partigiana nel Bosco dei Pensieri di Fontanafredda.
Le attività della Fondazione riprenderanno, poi, con le Passeggiate Letterarie nel Bosco dei Pensieri, in programma in seconda parte di stagione, da maggio a luglio: un percorso nella natura alla riscoperta di grandi classici della letteratura mondiale.


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