Nicola Verde
“Centododici”
Il sangue e la profezia
La Lepre Edizioni
www.lalepreedizioni.it
Il destino dell’umanità è già scritto?
Roma, anno 2012: lo scienziato Ludovico Frangipane si appresta a rivelare una sensazionale scoperta sul Dna umano, preludio di una graduale sostituzione della specie Homo Sapiens a favore di un nuovo ramo evolutivo, ma prima che possa farlo viene ucciso. A indagare in solitaria sulla sua morte, rubricata troppo in fretta come incidente, è il commissario Athos De Roberti, amico di gioventù della vittima, con l’aiuto imprevisto di un sacerdote che si rivelerà un agente dei Servizi segreti vaticani. La scoperta di Frangipane sembra infatti avvalorare le predizioni contenute nella Profezia di San Malachia, nelle visioni mistiche di San Bernardo di Chiaravalle e soprattutto in una pergamena, la Reliquia più sacra, contesa tra due sette che si proclamano discendenti degli Esseni. La trama si sviluppa su diversi piani temporali, coinvolgendo anche il lettore in un’indagine atipica tra Medioevo e contemporaneità. La posta in gioco non è solo la verità sulla morte dello scienziato, ma la conferma dell’approssimarsi di un’apocalisse che lascerà intatto il mondo, cambiando solo l’umanità come finora l’abbiamo conosciuta.
Nicola Verde
Vincitore di alcuni prestigiosi premi dedicati al giallo, alla fantascienza e al fantastico, è presente in numerosissime antologie. Ha pubblicato i seguenti romanzi: “Sa morte secada”, (Flaccovio 2004; Frilli 2020; da luglio 2021 in edicola con La Nuova Sardegna) semifinalista al premio Scerbanenco; “Un’altra verità” (Flaccovio, 2007), vincitore del premio Qualità editori indipendenti; “Le segrete vie del maestrale” (Hobby & Work, 2008), finalista al Festival Mediterraneo del giallo e del noir; “La sconosciuta del lago” (Hobby & Work 2011), vincitore al Festival Mediterraneo del giallo e del noir, sez. romanzi storici; “Verità imperfette” (Del Vecchio, 2014); “Il marchio della bestia” (Parallelo45, 2017); “Il vangelo del boia” (Newton Compton, 2017), semifinalista allo Scerbanenco e finalista al premio Acqui Storia 2018, sez. romanzi storici. “Mastro Titta e l’accusa del sangue” (Frilli ed. 2021). “Un’altra verità. La Sardegna nera del maresciallo Dioguardi” 2021, Fratelli Frilli.
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