Nadia Urbinati “Limes Festival”

Limes Festival Limes Festival

Nadia Urbinati
“Limes Festival”
Antiche pesti e nuovi confini
dal 24 al 26 giugno 2020
limesfestival.it
youtube: limes festival
facebook: @limesfestival

Nadia Urbinati – Limes Festival

Limes Festival – mercoledì 24 giugno, ore 21:00
“Come confinare i populismi” con Nadia Urbinati

Limes. Dialoghi di confine sulle rive del Rubicone è un Festival che coinvolge ambiti tematici vastissimi, la storia e la geografia, la politica, la filosofia e la letteratura. Già nel nome il Festival si richiama ad un confine celebre e del tutto particolare, la linea del Rubicone; al cui ricordo sono dedicati, appunto, i Dialoghi di confine che qui hanno trovato la loro sede. Organizzato dal Comune di Savignano sul Rubicone e dalla cooperativa 49 a.C., con il coordinamento scientifico di Giovanni Brizzi, il Festival fruisce della preziosa collaborazione con la Società editrice il Mulino e gode del patrocinio dell’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e del Dipartimento di Storia, Culture, Civiltà dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna.
Quanti sinonimi possibili ha il vocabolo limes/confine? Limite, termine, frontiera, sbarramento, demarcazione, punto estremo. E altri ancora… E a quanti e quali ambiti può estendersi il concetto sotteso alle diverse sfumature del termine? Dal più ovvio, quello geografico, a quello politico, dall’idea, persino estetica, di eccesso nel gusto alla nozione di limite morale.
Dopo il successo e l’interesse riscosso lo scorso anno gli stessi organizzatori ne propongono ora una nuova edizione, accettando le sfide del post emergenza sanitaria e ricalibrando le modalità di svolgimento della manifestazione. Non solo: anche la particolare declinazione del tema si richiamerà all’attualità di un’emergenza che è parsa sopprimere molti confini ma minaccia di
fissarne altri.
Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Limes Festival. Sarà possibile assistere ai tre incontri della giornata inaugurale del Festival anche dal vivo, a Savignano sul Rubicone, presenti i relatori e un numero ristretto e controllato di spettatori, sull’alveo stesso del fiume Rubicone.

L’inaugurazione è prevista per mercoledì 24 giugno alle 18.30 all’alveo del fiume Rubicone e in diretta streaming, con Giovanni Brizzi e la lectio “Nemici senza confini. Le epidemie nel mondo antico”. Si va verso sera con un aperitivo alle 19.45 in compagnia di Maria Giuseppina Muzzarelli che, autrice da poco per il Mulino del volume Le regole del lusso, ci racconta come queste regole, fino all’età moderna, si declinavano e inasprivano in tempo di epidemie. La serata si conclude alle 21, sempre dalle rive del fiume e online, con Nadia Urbinati, con la quale affrontiamo il confine politico, quello che apre un varco sul populismo e sugli scenari internazionali attuali, anche alla luce delle proteste e dei movimenti che in queste settimane stanno accendendo il dibattito politico mondiale.

La seconda giornata dei Dialoghi è aperta, giovedì 25 giugno alle ore 18.30, dall’intervento in diretta streaming di Egidio Ivetic che ci conduce sulle “Sponde dell’Adriatico”. Il mare Adriatico, verso il quale il Rubicone confluisce, ci racconta di civiltà, guerre e pestilenze. Alle 21, in diretta streaming con Valerio Magrelli, assistiamo a “La “Peste” mediterranea: dall’Algeria alla Calabria, dalla Spagna alla Grecia. Una lettura di Albert Camus”.

La giornata conclusiva del festival, venerdì 26 giugno, vede protagonisti alle 18.30 Franco Cardini e Giovanni Brizzi con un dialogo a distanza su “Il pestifero morbo”, e si chiude alle 21 con l’intervento, anch’esso in diretta streaming, di Mauro Bonazzi su “La bellezza della fragilità. I greci e il mistero dell’esistenza”.
Con il coordinamento scientifico di Giovanni Brizzi, a Savignano sul Rubicone e nell’”etere”, il tema del confine sarà declinato nei tre giorni del festival, come per la scorsa edizione, sotto molteplici aspetti, anche alla luce della particolare situazione che stiamo vivendo.

Nadia Urbinati
È professore ordinario di Teoria politica alla Columbia University di New York. Collabora a diversi quotidiani nazionali; tra i suoi libri ricordiamo Democrazia in diretta. Le nuove sfide alla rappresentanza (Feltrinelli, 2013), Democrazia sfigurata. Il popolo tra verità e opinione (Egea, 2014) e Utopia Europa (Castelvecchi, 2019), oltre al più recente Io, il popolo. Come il populismo trasforma la democrazia (il Mulino, 2020).


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