Marcella Mascarino “La storia di Miss Marx”

Marcella Mascarino. La storia di Miss Marx. Jouvence Edizioni Marcella Mascarino. La storia di Miss Marx. Jouvence Edizioni

Marcella Mascarino
“La storia di Miss Marx”
Jouvence Edizioni

https://jouvence.it

“La teoria del plusvalore è la tua seconda monumentale scoperta!” aveva detto Engels con il viso illuminato da un ampio sorriso, posando con calore una mano sul ginocchio di Marx, “dopo quella del materialismo storico” aveva precisato, tornando ad appoggiarsi allo schienale della poltrona.

La storia di Miss Marx segue la vita della figlia minore di Karl Marx, Eleanor (nata nel 1855 a Londra), grazie alla quale ripercorre le principali tappe della vita e del pensiero del grande filosofo tedesco. Attraverso le numerose lettere familiari e alcuni scambi epistolari tra Marx ed Engels, il volume intreccia i minuti avvenimenti personali con gli eventi della grande Storia, offrendo un quadro storico e un affresco politico di un periodo cruciale per lo sviluppo del movimento operaio, che avvicina i lettori al pensiero, ma anche alle figure umane, di Marx e di Engels.


“Jenny è molto simile a me, ma Tussy… è me”

Karl Marx

Così comincia:

“Nella triste primavera del 1855, al n. 28 d Dean Street a Soho, non c’era solo la neonata Jenny Julia Eleanor, c’erano anche gli altri bambini dei coniugi Marx: Jenny Carolinem, la primogenita di undici anni, Jenny Laura di dieci e Henry Edgar, l’unico figlio maschio superstite. Tutte le bambine portavano il nome di Jenny come la mamma, ma la cosa non costituiva problema perchè, tranne che per la primogenita spesso chiamata con il vezzeggiativo Jennychen, il primo nome non contava; infatti veniva usato il secondo nome o uno dei successivi o, ancora più spesso, un soprannome. Così successe anche alla neonata: dei tre nomi imposti, veniva usato solo il terzo. Con l’andare dei mesi la piccola, allegra Eleanor veniva sempre più spesso chiamata Tussy, un nomignolo che evocava un dolce richiamo per gattini.”

Marcella Mascarino (Genova 1941), impegnata per anni nella ricerca linguistico-educativa nell’ambito delle scienze sperimentali, dagli anni Duemila scrive romanzi, passando dalle parole necessarie alla comprensione dei fenomeni a quelle che comunicano la passione per la lettura.


IL POSTO DELLE PAROLE
Ascoltare fa Pensare

https://ilpostodelleparole.it