Luciano Canfora “Festival del Classico” Circolo dei Lettori

Festival del Classico Festival del Classico

Luciano Canfora
“Festival del Classico”
Circolo dei Lettori, Torino

https://festivaldelclassico.it/
https://circololettori.it/

presidente onorario Festival del Classico Luciano Canfora

Sabato 3 Dicembre, ore 10:00
La politica periclea di lavori pubblici: lo ‘Stato sociale’ ateniese

con Luciano Canfora // filologo classico e storico
In che senso l’Atene di Pericle (ma già a partire dal consolidarsi dell’Impero) può definirsi uno “Stato sociale”? Per almeno due ragioni: il sostegno economico pubblico ai poveri e la politica edilizia come strumento di “piena occupazione”. Altra questione è perché questo impianto di società sia stato potenziato particolarmente nei molti anni di egemonia periclea nel quadro del regime democratico ateniese.

Domenica 4 Dicembre, ore 11:00
La scommessa di Prometeo
Liberazione dal lavoro o liberazione del lavoro?

con Massimo Cacciari // filosofo
Gennaro Carillo // Storia del pensiero politico Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
Luciano Canfora // filologo classico e storico
Il mito di Prometeo è una storia di progresso grazie a innovazioni tecniche e strumenti di misura, ricevuti in dono per un atto di giustizia e di restaurazione delle connessioni del cosmo. In questo contesto la storia dell’uomo può trovare due direzioni possibili, che si prospettano anche oggi nella società robotizzata: liberazione dal lavoro e recupero della condizione originaria dell’età dell’oro o liberazione del lavoro dalla fatica che lo rende improbo e “sconnesso”.

Domenica 4 Dicembre, ore 16:30
Il papiro dello sciopero

con Christian Greco // direttore Museo Egizio
Fernando Sirano // Direttore del Parco Archeologico di Ercolano
modera Luciano Canfora
In diversi momenti della storia del villaggio di Deir el Medina e specialmente nella seconda parte della XX dinastia la consegna delle razioni era irregolare ed incompleta. Non vi è indicazione della causa precisa anche se gli ufficiali di Tebe ripetono che non avevano abbastanza grano per pagare le squadre impegnate a costruire le tombe nella Valle dei Re e nella Valle delle Regine. Gli operai reagirono ai lunghi periodi di penuria con dimostrazioni per attirare l’attenzione degli ufficiali nella speranza che potessero venire in aiuto. Arrivarono anche a compiere degli atti dimostrativi come quello di abbandonare in massa il villaggio per riunirsi in uno dei grandi templi funerari. Il papiro dello sciopero di Torino registra le dimostrazioni che avvennero nell’anno 29 del Regno di Ramses III. L’autore del papiro era lo scriba Amonnakht.


IL POSTO DELLE PAROLE
Ascoltare fa Pensare

https://ilpostodelleparole.it/