LUCA BIANCHINI

Conversazione di Livio Partiti con Luca Bianchini "Io che amo solo te", Mondadori

 


 

 



  • Ninella ha cinquant'anni e un grande amore, don Mimì, con cui non si è
    potuta sposare. Ma il destino le fa un regalo inaspettato: sua figlia si
    fidanza proprio con il figlio dell'uomo che ha sempre sognato, e i due
    ragazzi decidono di convolare a nozze. Il matrimonio di Chiara e Damiano
    si trasforma così in un vero e proprio evento per Polignano a Mare,
    paese bianco e arroccato in uno degli angoli più magici della Puglia.


    Gli occhi dei 287 invitati non saranno però puntati sugli sposi, ma sui
    loro genitori. Ninella è la sarta più bella del paese, e da quando è
    rimasta vedova sta sempre in casa a cucire, cucinare e guardare il mare.
    In realtà è un vulcano solo temporaneamente spento. Don Mimì, dietro i
    baffi e i silenzi, nasconde l'inquieto desiderio di riavere quella donna
    solo per sé. A sorvegliare la situazione c'è sua moglie, la futura
    suocera di Chiara, che a Polignano chiamano la "First Lady". È lei a
    controllare e a gestire una festa di matrimonio preparata da mesi e che
    tutti vogliono indimenticabile: dal bouquet "semicascante" della sposa
    al gran buffet di antipasti, dall'assegnazione dei posti alle bomboniere
    – passando per l'Ave Maria -, nulla è lasciato al caso. Ma è un attimo e
    la situazione può precipitare nel caos, grazie a un susseguirsi di
    colpi di scena e a una serie di personaggi esilaranti: una
    diciassettenne che deve perdere cinque chili e la verginità; un
    testimone gay che si presenta con una finta fidanzata; una zia che da
    quando si è trasferita in Veneto dice "voi meridionali" e un truccatore
    che obbliga la sposa a non commuoversi per non rovinare il make-up.

    Io che amo solo te
    è un romanzo sulle gioie segrete, sull'arte di attendere e sulle paure
    dell'ultimo minuto. Tra ironia e commozione, quello di Luca Bianchini è
    un avventuroso viaggio sull'amore, che arriva – o ritorna – quando meno
    te lo aspetti, ti rimette in gioco e ti porta dove decide lui. Come il
    maestrale, che accompagna i tre giorni di questa storia, sullo sfondo di
    una Puglia dove regnano ancora antichi valori e tanta bellezza.

 

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LUCA BIANCHINI

 

 

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