IL POSTO DELLE PAROLE
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CONVERSAZIONE
DI
LIVIO PARTITI
CON
LORELLA ZANARDO
"SENZA CHIEDERE IL PERMESSO"
FELTRINELLI
Lorella Zanardo è un’attivista. Scrittrice, documentarista, blogger, è
coautrice del documentario Il Corpo delle Donne, visto da 5 milioni di
persone online, e autrice dell’omonimo libro edito da Feltrinelli. È
impegnata in un costante lavoro nelle scuole che ha come fine la
valorizzazione delle nuove generazioni.
Fa parte dell’Advisory Board
di win, organizzazione internazionale di donne professioniste, con sede a
Oslo. Ha ricoperto importanti ruoli direttivi manageriali in
organizzazioni internazionali, sia in Italia che all’estero. Nel 2011
TIAW, The International Alliance for Women, a Washington, ha premiato
Lorella Zanardo come una delle 100 donne che stanno contribuendo a
migliorare la condizione della donna. Nel 2012 il quotidiano online
statunitense “The Daily Beast” l’ha eletta tra le 150 donne più
coraggiose nel mondo.
Il corpo delle donne è stato un fenomeno dirompente: il
documentario e il libro hanno mostrato a milioni di persone quanto in
Italia un certo tipo di tv fosse diventato pervasivo e nocivo, e davvero
non più tollerabile. Ma dalla denuncia occorre passare all’azione e
Lorella Zanardo con questo libro racconta come si può concretamente
lavorare per cambiare i media. E con i media, la società.
Innanzitutto i giovani: sono loro che possono inventarsi il futuro,
senza chiedere il permesso alle generazioni che hanno costruito il mondo
così com’è, e sono loro che possono guardare alle immagini che vedono
sugli schermi con occhi nuovi, consapevoli delle ragioni nascoste, dei
messaggi sottintesi, degli stereotipi perversi che spesso esse
veicolano.
In centinaia di incontri nelle scuole, Zanardo ha conosciuto tantissime
ragazze e ragazzi, e proprio dai loro pensieri e dalle loro domande
nasce la sua riflessione sul sistema dei media in Italia, che troppo
spesso ci inonda di pensieri e immagini “tossiche”. Reclamando una vera e
propria ecologia della mediasfera, l’autrice smonta il mito
dell’audience, cerca di andare oltre la sterile diatriba sulla “qualità”
televisiva, indaga le responsabilità, analizza le possibilità del
servizio pubblico e mette al centro del gioco il cittadino spettatore. E
con il percorso per il consumo attivo della tv Nuovi occhi per i media,
scritto insieme a Cesare Cantù, fornisce uno strumento chiaro e
accessibile per tutti coloro che non vogliono subire più il marketing
televisivo, ma intendono riappropriarsi della loro capacità di
comprendere, discriminare, criticare.
Perché sono i cittadini consapevoli, pronti a rivendicare i propri
diritti che possono cambiare la tv, i media e la società tutta. Senza
chiedere il permesso.
Contiene il percorso di consumo attivo della televisione Nuovi occhi per i media, scritto insieme a Cesare Cantù, docente di media education, regista e montatore televisivo.
"Non aspettate, ragazzi. Non attendete istruzioni, ragazze, perché non
arriveranno o forse arriveranno troppo tardi, e il tempo è prezioso.
Alcuni tra noi adulti vi daranno una mano, il tempo necessario per
costruire ponti sulle macerie prodotte dai crolli di questo mondo in
disarmo. Voi percorreteli. Poi sarà ora. Non attendete oltre. Tocca a
voi. Senza chiedere il permesso."
ascolta qui la conversazione
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IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare