Davide Sannazzaro “Fiera Piemontese dell’Editoria”

Davide Sannazzaro Davide Sannazzaro "Fiera Piemontese dell'Editoria" Cavallermagggiore

Davide Sannazzaro
sindaco di Cavallermaggiore
“Fiera Piemontese dell’Editoria”
dal 30 novembre al 1° dicembre 2019

www.fierapiemonteseeditoria.it

Tutto nasce all’inizio del 1994 quando un gruppo di cavallermaggioresi del Comitato Permanente per la Tutela del Patrimonio Culturale decidee di inventarsi una piccola fiera del libro in città per promuovere e valorizzare il libro “locale” ovvero i piccoli editori della provincia di Cuneo e di Torino.
Dopo 25 anni di attività, la Mostra del libro di Cavallermaggiore, per la 26° edizione diventa Fiera piemontese dell’editoria e si rinnova, senza disperdere la propria identità e le caratteristiche che negli anni hanno garantito il suo successo.

Gli ospiti alla Fiera Piemontese dell’Editoria:
Andrea Vitali, Benedetta Parodi, Maurizio Molinari, Margherita Oggero, Fabio Geda, Gek Tessaro,
Riccardo Gazzaniga, Daniele Cassioli, Ernesto Ferrero, Paolo Di Paolo, Irense Soave, Chiara Armellini, Michele Baravalle, Daniele Bergesio, Salvatore Gargiulo, Luca Buggio, Andrea Marcolongo, Gianluigi Mignacco, Daniele Nicastro, Domenico Racca, Ugo Revello, Giorgio Scianna, Anna Curti, Silvia Senestro, Marco Somà, Nati per Leggere, Valeria Nigro, Lucia Morello, Simona Ariaudo.

“Se una notte d’inverno un viaggiatore”
Italo Calvino
A quarant’anni dalla pubblicazione del libro, Cavallermaggiore dedica il festival a Italo Calvino

incipit:
“Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto. La porta è meglio chiuderla, di là c’è sempre la televisione accesa. Dillo subito, agli altri: «No, non voglio vedere la televisione!» Alza la voce, se no non ti sentono: «Sto leggendo! Non voglio essere disturbato!» Forse non ti hanno sentito, con tutto quel chiasso, dillo più forte, grida: «Sto cominciando a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvinol» O se non vuoi non dirlo; speriamo che ti lascino in pace.
Prendi la posizione più comoda: seduto, sdraiato, raggomitolato, coricato. Coricato sulla schiena, su un fianco, sulla pancia. In poltrona, sul divano, sulla sedia a dondolo, sulla sedia a sdraio, sul pouf. Sull’amaca, se hai un’amaca. Sul letto, naturalmente, o dentro il letto. Puoi anche metterti a testa in giù, in posizione yoga. Col libro capovolto, si capisce.
Certo, la posizione ideale per leggere non si riesce a trovarla….”

IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it