Claudio Nobili “L’italiano dalle mani alla vista. I gesti come oggetto comunicativo”

Claudio Nobili. L'italiano senza parole: segni, gesti, silenzi. Franco Cesati Editore Claudio Nobili. L'italiano senza parole: segni, gesti, silenzi. Franco Cesati Editore

Claudio Nobili
“L’italiano dalle mani alla vista: i gesti come oggettivo comunicativo”
Memoria Festival, Mirandola

https://memoriafestival.it

Domenica 27 Maggio 2023 ore 18:00
L’italiano dalle mani alla vista: i gesti come oggetto comunicativoCon Claudio Nobili
Alzi la mano chi riesce a trattenersi dal gesticolare quando la conversazione si fa particolarmente intensa o frenetica. Elemento tipicamente “italico”, inevitabile, talvolta comico o fastidioso, quasi sempre incomprensibile per gli stranieri poiché fonte di infiniti rimandi: è la gestualità, ovvero i gesti in quanto oggetto comunicativo, come spiega il linguista Claudio Nobili.


Claudio Nobili
L’italiano senza parole: segni, gesti, silenzi
Franco Cesati Editore

https://francocesatieditore.com
Ogni volta che comunichiamo non ci serviamo solo delle parole, ma di un insieme di risorse non verbali, fra cui i gesti spiccano come quelle più evidenti. Gesticoliamo tutti naturalmente, chi più chi meno, perché siamo esseri umani. È allora parziale un’analisi linguistica che non tiene conto degli aspetti non verbali della comunicazione. Ma come classificare e descrivere i gesti, data l’estrema varietà con cui vengono prodotti e si manifestano alla vista? Quali sono i campi d’indagine che ne permettono un’esplorazione accurata? È possibile riscontrarne l’uso soltanto nel parlato? In che modo la pandemia ha avuto ripercussioni sul ricorso alla gestualità da parte dei parlanti? A queste domande tenta di rispondere il volume. Non manca in apertura un’attenzione alla LIS (Lingua Italiana dei Segni), mentre in chiusura vengono esaminate quelle forme di “silenzio” che traspaiono dall’uso delle parole nei testi.

Claudio Nobili è Ricercatore (tipo B) di Linguistica italiana presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DISUFF) dell’Università degli Studi di Salerno. Si occupa prevalentemente di didattica dell’italiano L1/LS, di gestualità italiana in prospettiva linguistica, e di italiano variazionale in prospettiva sincronica. È autore delle monografie L’italiano e le sue varietà (Firenze, Franco Cesati, 2018; con Sergio Lubello); I gesti dell’italiano (Roma, Carocci, 2019); L’italiano senza parole: segni, gesti, silenzi (Firenze, Franco Cesati, 2022).


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