Andrea Bellandi Saladini
“Il mondo nuovo”
Manuale di educazione civica digitale
fve editori
https://www.fveditori.it/
Come nasce e quali canali utilizza il linguaggio dell’odio per diffondersi in rete oggi? Chi si nasconde dietro al profilo troll o al cyberbullo? Com’è mutato il paradigma della violenza nell’era digitale?
Analizzando i nuovi fenomeni che vanno affermandosi nella nostra contemporaneità – dal Revenge Porn al Cyberstalking, dalle Fake news ai falsi account – il Manuale indaga e chiarisce, con un approccio formale e trasversale, i modi in cui l’Hate Speech è divenuto, in breve tempo, la forma più ricorrente di attacco per esprimere un dissenso.
La risposta che il libro propone a questi allarmanti fenomeni è quella dell’Hate Management, la “gestione dell’odio e delle relazioni sociali online”, metodo educativo in grado di far luce su ogni zona d’ombra dello spettro del digitale. È, al contempo, come ogni analisi che tenga conto della complessità di questo “mondo nuovo”, una ricognizione attenta e puntuale sui rapporti di potere che stanno alla base di una vasta gamma di problemi legati alla digitalizzazione delle nostre vite, problemi interconnessi che diventano questioni:
quella dell’identità, del genere, della discriminazione nelle sue multiformi manifestazioni (Body Shaming, Cyberbullismo, Hate Group…) e della post-verità, sistema di pensiero in cui la verità dei fatti perde d’importanza e credibilità a favore di una realtà narrata, in grado di far leva sull’emotività e sulle convinzioni personali.
Il mondo nuovo è un libro unico nel suo genere, prima ricognizione su quell’umanità digitale che fino a pochi anni fa apparteneva all’immaginario visionario del cinema e della letteratura distopica e che adesso è l’ambiente naturale nel quale siamo immersi, paesaggio da comprendere e salvaguardare perché il presente sia una terra abitabile e il futuro una scommessa ancora possibile, un dialogo gentile del domani.
Andrea Bellandi Saladini, milanese doc, classe ‘93. Appassionato di poesia e comunicazione è fondatore de Lo Sbuffo, associazione di Millennials nata con lo scopo di diffondere la cultura del “buon scrivere” in rete. Da sempre sensibile alle tematiche del riscatto sociale e del dialogo intergenerazionale ha cercato di portare nel dibattito pubblico una riflessione profonda sul ruolo chiave che potrebbe avere la Generazione Y nella storia e delle conseguenze di un’eccessiva disparità generazionale. Laureato in Linguaggi dei Media, in Management e Design dei Servizi e con un master in Digital Transformation, dirige Elzevirus, rivista antifascista e Accademia Civica Digitale, realtà interamente dedicata alla diffusione di comportamenti virtuosi sul web e alla gestione di fake news e violenza digitale.
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