Alberto Bertoni “L’isola dei topi”

L'isola dei topi L'isola dei topi

Alberto Bertoni
“L’isola dei topi”
Einaudi Editore

https://www.einaudi.it/

Dalle cose, ho divorziato

Le compro, mi cadono, ne rompo
l’involucro e via
nel cassonetto
oppure le sposto e le trasloco
di senso e di ruolo
come un vecchio gioco,
cosí mi sento l’uomo
piú adatto a conquistare
l’assoluto non essere che sono.

Le sistoli e le diastoli che fanno pulsare questo libro sono il ricordo e la dimenticanza, che si alternano fin dalla prima poesia in una dialettica che non sembra poter trovare sintesi. C’è una pulsione a ricordare e una a dimenticare. C’è una volontà di tagliare legami e una di rafforzarli, di difenderli dal tempo. In questo percorso, movimentato dalla presenza di animali reali e simbolici – uccelli, gatti, cavalli, insetti -, si attraversano luoghi e persone come intravisti da una porta di casa che non si sa se tenere aperta o chiudere una volta per tutte. La voce che ci conduce vorrebbe essere distaccata, disprezzare la nostalgia, salvo riaccendersi improvvisamente per passioni non sopite (in primis le corse di trotto) o per antiche e moderne idiosincrasie. Ma inquietanti immagini di topi (l’ennesimo, definitivo animale del libro) si insinuano parossisticamente tra i versi dell’ultima sezione. Nemici spietati o solo messaggeri di qualcosa che non si riesce ad avvertire compiutamente, l’oscura minaccia dei topi porta il ritmo delle poesie alla fibrillazione. L’elegante controllo delle ambivalenze si sgretola lasciando spazio a un profondo disagio, ma anche, simmetricamente, a un estremo attaccamento al mondo interiore ed esterno.

Alberto Bertoni è nato a Modena nel 1955. Insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna. Tra le sue pubblicazioni saggistiche: La poesia contemporanea (il Mulino 2012), Poesia italiana dal Novecento a oggi (Marietti 2019), Una questione finale. Poesia e pensiero da Auschwitz (Book Editore 2020). Per Einaudi ha pubblicato L’isola dei topi (2021). Come poeta in proprio ha pubblicato diverse raccolte confluite poi nel volume Poesie 1980-2014 (Aragno 2018).


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

https://ilpostodelleparole.it/