Adriano Favole
“Dialoghi di Pistoia”
Stare al mondo
www.dialoghidipistoia.it
Da venerdì 23 a domenica 25 maggio si terrà la sedicesima edizione dei Dialoghi di Pistoia, il festival di antropologia del contemporaneo promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli (dialoghidipistoia.it).
Il festival quest’anno rifletterà sulle diverse modalità e culture dell’abitare il pianeta esplorando il tema Stare al mondo: ecologie dell’abitare e del convivere con 35 ospiti e 54 appuntamenti.
Il termine “antropocene” sembra dare all’intero genere umano la colpa del depauperamento dell’habitat, ma è davvero così? Non tutti i modelli di vita hanno la stessa responsabilità dello stato attuale. Cosa significa scegliere di vivere nelle grandi città, con alti livelli di produttività, ma anche con grandi costi energetici e ambientali, e nelle medie comunità urbane o nelle aree rurali? Come si vive nella foresta amazzonica? Qual è il rapporto che le diverse popolazioni hanno stabilito con il loro ambiente? E cosa succede quando intere aree geografiche non sono più abitabili? L’edizione 2025 dei Dialoghi di Pistoia intende ripensare e indagare il concetto di abitare allargando lo sguardo dalla casa, alle comunità, al pianeta, riflettendo sulle diverse modalità di relazione e coesistenza.
Il festival gode del patrocinio del MiC – Ministero della Cultura e della Provincia di Pistoia, del patrocinio e del sostegno della Regione Toscana e di Intesa Sanpaolo, partner dell’evento.
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«Qual è l’impronta dell’umanità sulla Terra? Qual è il rapporto che le diverse popolazioni hanno stabilito con il loro ambiente? E cosa succede quando intere aree geografiche non sono più abitabili e si spopolano, creando flussi di migranti? Cambiamento climatico, sostenibilità, rispetto del paesaggio, responsabilità per le future generazioni sono i punti di partenza di una riflessione su come stare al mondo» dichiara Giulia Cogoli, ideatrice e direttrice del festival. «Dobbiamo dedicarci alla cura della nostra casa comune, la Terra, e ciò significa prendersi cura di noi e degli altri, nello stesso modo, in una convivenza che guardi a un futuro sostenibile per tutti, non solo noi umani.»
Il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia
Quest’anno il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia, giunto all’ottava edizione, sarà conferito a Chiara Saraceno, una delle più autorevoli sociologhe italiane, tra i protagonisti più attenti e profondi della nostra società. Il Premio viene assegnato nei giorni del festival a una figura del mondo culturale che ha messo al centro del proprio pensiero e del proprio lavoro l’importanza del dialogo e della cultura come strumento per lo sviluppo delle relazioni umane, contribuendo a migliorare lo scambio tra genti e culture differenti. La consegna del Premio si terrà sabato 24 maggio alle ore 16.30 al Teatro Manzoni; in dialogo con la giornalista Loredana Lipperini, Chiara Saraceno nel corso dell’incontro Contro le disuguaglianze parlerà di come si può convivere in una società come la nostra, segnata da diversi tipi di disuguaglianze – economiche, di genere, di cittadinanza, culturale, di valori – che sembrano contraddire quella che dovrebbe essere una società democratica.
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