Leopoldo Sandonà, Ugo Morelli, Piero Coda, Leonardo Becchetti
“Dialogo dunque sono”
Come prendersi insieme cura del mondo
Città Nuova Editrice
www.cittanuova.it
Di fronte a un clima sociale spesso intollerante e aggressivo nei confronti della diversità culturale, religiosa, ideologica e politica, il testo offre un percorso tra psicologia, teologia ed economia di ripensamento e valorizzazione della natura eminentemente dialogica della vita umana. In questa prospettiva gli autori evidenziano la forza creativa e innovativa del dialogo, mostrano le sue straordinarie potenzialità, la sua attualità e capacità di rispondere alle domande del presente, la strada che esso apre affinché emergano obiettivi comuni, nelle rispettive tradizioni e differenze, tesi non alla divisione ma all’unità.
Piero Coda è preside dell’Istituto Universitario Sophia (Incisa in Val d’Arno, Firenze) dove insegna teologia sistematica. Laureato in filosofia e teologia, è stato professore ordinario presso la Pontificia Università Lateranense di Roma. È membro dell’Associazione Teologica Italiana e della Pontificia Accademia di Teologia, Consultore del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei Cristiani e del Pontificio Consiglio dei Laici. Autore di numerose pubblicazioni in lingua italiana e straniera.
Ugo Morelli insegna Psicologia del lavoro e delle organizzazioni all’Università degli Studi di Bergamo; è presidente di Polemos, Scuola di ricerca e formazione sui conflitti (www.polemos.it); è presidente del comitato scientifico del World Natural Heritage Management Master di Unesco, insegnando Psicologia delle creatività e dell’innovazione. È responsabile scientifico e docente nell’area della formazione direzionale di Formazione Lavoro, società per la formazione della Cooperazione Trentina. Le sue ultime pubblicazioni sono: Conflitto. Identità, interessi, culture, Meltemi, Roma 2006; Incertezza e organizzazione. Scienze cognitive e crisi della retorica manageriale, Raffaello Cortina Editore, Milano 2009; Mente e bellezza. Arte, creatività e innovazione, Umberto Allemandi & C, Torino 2010; Mente e paesaggio. Una teoria della vivibilità, Bollati Boringhieri, Torino 2011; Il codice materno del potere (con Luca Mori), ETS, Pisa 2013; Contro l’indifferenza. Possibilità creative, conformismo, saturazione, Raffaello Cortina Editore, Milano 2013; La mano. Arto, arte, artefatti, Codice edizioni, Torino 2013; Paesaggio lingua madre (con Gianluca Cepollaro, Chiara Brambilla, Luca Mori), Erikson, Trento 2014; Erba cedra e segreti amori, Zandonai, Rovereto 2014. (www.ugomorelli.eu)
Leopoldo Sandonà è docente di filosofia presso l’ISSR di Vicenza, la Facoltà teologica del triveneto, è responsabile del programma del Festival biblico e presidente del Comitato etico per la pratica clinica dell’Ulss7-Regione Veneto. I suoi interessi di ricerca si concentrano in ambito etico-antropologico nell’intreccio tra filosofia e teologia. Ha pubblicato “Fidarsi dell’esperienza. L’opera di Franz Rosenzweig come evento della rivelazione” (Marcianum 2010); “Quale bioetica? Le domande sulla vita e la civiltà della tecnica” (Marcianum 2010); “Integrarsi. Uno sguardo antropologico sul tempo presente” (Meudon 2012); “Sergio Quinzio” (Lateran university press 2014) e curato “La struttura dei legami” (La Scuola 2010).
Leonardo Becchetti è un economista italiano. Dal 2006 è professore ordinario di Economia politica presso l’Università di Roma Tor Vergata.
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