Laura Malinverni
“I cento giorni del Duca”
Robin Edizioni
robinedizioni.it
«Non aveva più scelta. Il suo tempo era finito. Non era bastato confessare la sua colpa… Non sarebbe bastato vincere i nemici, costringerli a scendere a patti. La sorte gli chiedeva di lasciar compiere il suo destino fino in fondo: non gli avrebbe offerto scappatoie.»
Anno 1499: per un quarto di secolo il ducato di Milano, governato da Ludovico il Moro per conto del nipote Gian Galeazzo Maria Sforza, ha imposto la sua ricchezza e la sua potenza. In una corte raffinata e gaudente, che ospita Leonardo da Vinci e Bramante, la magnificenza del Moro è però densa di ombre: si dice che il nipote sia morto avvelenato per suo ordine. Quando cominciano ad apparire cadaveri e strani messaggi in codice, tutto crolla e un nuovo giro della ruota della Fortuna decreta un tempo molto diverso. I Francesi sono alle porte di Milano e costringono Ludovico il Moro alla fuga: li guida un condottiero milanese, Gian Jacopo Trivulzio, vecchio amico del Moro, che ora odia il Duca perché ha tarpato i suoi sogni di gloria, preferendogli un mediocre comandante, il genero e bel giostratore Galeazzo Sanseverino. Il Moro, ormai piegato dalla paura, dal rimorso e dagli incubi, per un breve tempo (cento giorni, appunto), affidandosi all’aiuto dei mercenari svizzeri, riesce a tornare a Milano. Ma attorno a lui gli omicidi continuano e occulte presenze lo fanno dubitare di tutti, richiamando le sue responsabilità non solo sulla morte del nipote, ma anche sull’assassinio di suo fratello maggiore, il Duca Galeazzo Maria Sforza, ucciso trent’anni prima in una congiura mai del tutto chiarita…
Laura Malinverni, nata a Milano, dove ha seguito studi umanistici, vive da tempo a Novara. I suoi interessi, espressione di una personalità artistica curiosa e multiforme, spaziano dalla letteratura alla storia, all’archeoastronomia, alla cucina, all’astrologia. Fin da giovanissima ha conseguito premi, riconoscimenti e segnalazioni in concorsi poetici nazionali e internazionali. Sue poesie figurano dagli anni Novanta in molte antologie e una raccolta giovanile è stata pubblicata con il titolo Il sole e la luna in sintesi (Il Filo, 2004).
Da vent’anni si interessa di ricerca storica sui secoli XV e XVI e ha pubblicato due romanzi ambientati nel ducato di Milano, basandosi sullo studio delle corrispondenze originali: Il ramo di biancospino (Robin Edizioni, 2006) e La tigre e l’ermellino (Prospettiva Editrice, 2013). Nel 2011 ha vinto con il romanzo breve La ruota della fortuna il premio nazionale “I cento castelli”.
Collabora con vari siti web storici, fornendo per lo più biografie femminili; è titolare di un sito web (lauramalinverni.net) che informa sulle sue ricerche in ambito storico e di una pagina Facebook dedicata alle vite delle donne del Medio Evo e del Rinascimento; tiene conferenze di storia dell’astrologia e scrive per testate nazionali e pubblicazioni specialistiche di carattere astrologico. Ha svolto anche ricerche sull’alimentazione medievale, che confluiscono in parte sul sito https://lauramalinverni.wordpress.com.
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