“L’arte al tempo del virus” con Flavio Caroli

L'arte al tempo del virus L'arte al tempo del virus,. Conversazione con Flavio Caroli

“L’arte al tempo del virus”
Conversazione con lo storico dell’arte Flavio Caroli

“L’arte al tempo del virus”

Come l’arte sollecita domande al nostro vivere, in occasione di questo tempo sospeso?
Lo abbiamo chiesto allo storico dell’arte Flavio Caroli.

Flavio Caroli, storico dell’arte moderna e contemporanea, ha dedicato i suoi studi alla linea introspettiva dell’arte occidentale con molte pubblicazioni, tra cui: Anime e Volti. L’arte dalla Psicologia alla Psicoanalisi (2014), Con gli occhi dei maestri (2015), Il Museo dei capricci. 200 quadri da rubare (2016), Storia di artisti e di bastardi (2017) e L’arte italiana in quindici weekend e mezzo (2018). Poiché ciò che non può essere teorizzato deve essere raccontato, ha incontrato per tre volte la narrativa con Mayerling, amore mio! (1983), Trentasette. Il mistero del genio adolescente (1996, 2007) e Voyeur.
I segreti di uno sguardo. Romanzo per immagini (2014). Collabora con il «Corriere della Sera».

Su Instagram, ogni mercoledì alle ore 17:30, Flavio Caroli, racconta in due minuti un’opera d’arte
Pillole d’arte
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Flavio Caroli
“L’arte italiana in quindi week end e mezzo”
Mondadori Editore
www.librimondadori.it
Un percorso nella storia dell’arte che si fa via via racconto personale: «Ricordi quando io ero poco più che un ragazzo, e tu mi sgridavi perché – a tuo dire – perdevo tempo con gli artisti, invece di occuparmi di te?». Oggi le opere di alcuni di quegli artisti, gli avanguardisti degli anni Sessanta appartenenti alla corrente dell’Arte Povera, sono raccolte al Castello di Rivoli, cui dedicare un ultimo, mezzo weekend: «Incontrerai le grandi metafore insite nell’occupazione dello spazio: metafore legate al naufragio della civiltà classica in Jannis Kounellis; metafore della socialità in Luciano Fabro; metafore dell’infinita ambiguità dei linguaggi che generano l’immagine figurativa in Giulio Paolini».

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