Giuseppe Matarazzo “Italia a scatti”

Giuseppe Matarazzo Giuseppe Matarazzo, Italia a scatti, Electa

Giuseppe Matarazzo
“Italia a scatti”
Il racconto dei grandi fotografi
Electa
www.electaweb.it
www.italiaascatti.it

“La fotografia sta morendo per eccesso di successo”.

È il paradosso di Ferdinando Scianna. Forse non andrà così e la fotografia si salverà, ma il dubbio, guardando a ciò che avviene nella società dell’immagine, rimane: settanta milioni di foto al giorno caricate solo su Instagram, realizzate con il nostro inseparabile smartphone; gallery dei siti di informazione che usano immagini più come riempitivi o specchietti per le allodole che vera testimonianza visiva. Miliardi di scatti per raccontare cosa?

Vanità, voyeurismo o vera narrazione sociale? Cosa resterà un giorno di questo flusso instancabile di immagini, e se avranno ragione gli scettici, lo scopriremo fra molti anni. Quel che è sicuro, è che se oggi possiamo raccontare la nostra storia e chi siamo lo dobbiamo a una generazione di fotografi che l’Italia l’ha girata palmo a palmo, e scatto dopo scatto ha colto quello che stava succedendo e cosa valesse la pena documentare prima che andasse perduto.

Con un motto che oggi fa molto “antico”: “Capire, prima di fotografare”. Grandi fotografi che hanno osservato gli ultimi cinquant’anni dell’Italia sapendo aspettare l’istante buono, da dietro un obiettivo dai tempi analogici e umani, senza la fretta di aggiornare il proprio profilo social o di inviare tempestivamente una mail alle agenzie o di bruciare il sito concorrente.

Letizia Battaglia
Gianni Berengo Gardin
Giovanni Chiaromonte
Francesco Cito
Mario Dondero
Franco Fontana
Mimmo Jodice
Giorgio Lotti
Pepi Merisio
Ferdinando Scianna

Ascolta Giuseppe Matarazzo "Italia a scatti"” su Spreaker.

“Se oggi possiamo raccontare la nostra storia e chi siamo lo dobbiamo a una generazione di fotografi che l’Italia l’ha girata palmo a palmo, e scatto dopo scatto ha colto quello che stava succedendo e cosa valesse la pena documentare prima che andasse perduto.” Con queste parole l’autore presenta il libro nell’introduzione, un volume che racconta l’Italia attraverso chi l’ha guardata dietro l’obiettivo, chi l’ha fotografata per decenni e l’ha vista cambiare. Il passato e il presente, ma anche il futuro, l’Italia che verrà. Dieci grandi fotografi scorrono le istantanee di un Paese che non c’è più e offrono una visione che rappresenti l’oggi e il domani, con lo stesso intuito che ha permesso di documentare il passaggio dalla civiltà contadina a quella industriale.

Giuseppe Matarazzo, 39 anni, è nato a Siracusa e vive a Milano.
Giornalista, lavora nella redazione cultura del quotidiano “Avvenire”.
Laureato in Scienze politiche all’Università di Urbino, si è specializzato in politiche territoriali. Ha conseguito il primo master in giornalismo “Leonardo Mondadori”.
Per l’azienda di Segrate ha lavorato nei settimanali “Tu”, “Sorrisi e Canzoni” e “Star Tv”.
I suoi inizi in Sicilia, alla “Gazzetta del Sud”. Ha collaborato negli anni con varie testate, fra cui “L’Osservatore Romano”, “Prima Comunicazione”, “Campus”, “Panorama.it”. Con Electa ha pubblicato Api. Ottant’anni di storia (2014).

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