Gabriella Montanari “Memorie di un giovane disturbato”

Gabriella Montanari Gabriella Montanari "Memorie di un giovane disturbato" Vague Edizioni

Gabriella Montanari
“Memorie di un giovane disturbato”
Frédéric Beigbeder
Vague Edizioni

sabato 2 marzo 2019 Torino

Alliance Française ore 10
Presentazione in lingua francese. In collaborazione con Cosmopolites Prenotazione obbligatoria: prenotazioni.afto@gmail.com Intervengono:
l’autore Frédéric Beigbeder
Fabrice Placet – Direttore Alliance Française di Torino. Gabriella Montanari – Editrice e traduttrice (Vague Edizioni)

Libreria Luxemburg ore 18
Intervengono:
l’autore Frédéric Beigbeder
Fabrice Placet – Direttore Alliance Française di Torino. Gabriella Montanari – Editrice e traduttrice (Vague Edizioni)

Circolo dei Lettori ore 21

Dialogano con l’autore:
Gabriella Bosco – Professore ordinario di letteratura francese (UniTo) Stefano Vitale – Poeta e critico letterario
Gabriella Montanari – Editrice e traduttrice (Vague Edizioni)

“La cosa peggiore: non me la sono svignata e ho recitato alla perfezione il mio ruolo di sporco-figlio-di ricchi-viziato marcio-e-decadente. In questo campo è molto difficile battermi. Meno sono qualcosa e più la sembro; meno credo in qualcosa e meglio la difendo. Non ho fatto Scienze Politiche per niente.”

Memorie di un giovane disturbato, è il romanzo d’esordio del 1990 di Frédéric Beigbeder, scrittore, saggista e critico letterario, rimasto fino ad oggi inedito in Italia e appena pubblicato dalla casa editrice torinese Vague Edizioni. L’autore, nel suo tour italiano, lo ha appena presentato in Italia partendo da Palermo il 25 febbraio, a seguire il 26 a Napoli, il 27 a Roma, il 28 a Firenze e infine a Torino il 2 marzo con tre appuntamenti nella giornata: Alliançe Française (in lingua francese) alle ore 10, Libreria Luxemburg alle ore 18 e Circolo dei Lettori alle ore 21. L’incontro all’Alliance Française (in lingua francese e su prenotazione obbligatoria) sarà anche il primo degli incontri in programma In occasione del mese dedicato alla Francofonia.
Il romanzo
Memorie di un giovane disturbato è un doppio clin d’oeil alle Memorie di una ragazza perbene di Simone de Beauvoir e alle Memorie di una giovane disturbata di Bianca Lamblin, narra le vicende amorose del giovane

Marc Marronnier e l’inizio della sua carriera di cronista mondano. Festaiolo insaziabile e nottambulo instancabile, Marc unisce l’utile al dilettevole : serate deliranti (condite di danze e sbronze collettive) e lavoro facile. Fedeli compagni di baldoria sono l’amico Jean-Georges e il resto dei sogghignatori in Pantalone, una scatenata « setta » di adepti del dio divertimento. La musica funge da fil rouge alla sequenza-diario di eventi frivoli, relazioni in dirittura d’arrivo (con Victoire) e al nastro di partenza (con Anne), rivoluzioni esterne (Praga) e interiori (vita di coppia « casalinga »). Un mondo di dorata dissolutezza al quale abbiamo tutti sognato di appartenere, almeno una volta, il tempo di una festa in costume…
Attraverso la narrazione umoristica, non edulcorata, della vita frivola e mondana del protagonista e della sua cerchia di amici scapestrati, l’autore traccia un ritratto disinibito della generazione di venti/trentenni della Parigi bene di fine anni ’80, soffermandosi sulle difficoltà dei rapporti di coppia, in bilico tra il bisogno di esclusività e il desiderio di libertà, tra la paura della solitudine e quella della routine quotidiana. Ne scaturisce una riflessione sulle contraddizioni interiori e sulla conciliabilità tra essere e apparire.

Frédéric Beigbeder (Neuilly-sur-Seine, 1965) è scrittore, saggista, critico letterario, presentatore televisivo e regista francese. È il creatore del Premio Flore, di cui presiede la giuria, e direttore della rivista Lui. Memorie di un giovane disturbato è il suo romanzo d’esordio, pubblicato nel 1990 all’età di 25 anni. Hanno fatto seguito Vacances dans le coma (1994, Grasset) e L’Amore dura tre anni (1997, Grasset) che conclude la trilogia di Marc Marronnier (omonimo adattamento cinematografico, 2012). Del 1999 è invece la raccolta di racconti allucinati Nouvelles sous ecstasy (Gallimard).
Nel 2000, consapevole che la pubblicazione gli avrebbe procurato il licenziamento da parte della società Young & Rubicam, dà alle stampe il romanzo che lo ha reso celebre, Lire 26.900 (99 francs, poi 14,99 euros, Grasset), un’impietosa denuncia del mondo della pubblicità (adattamento cinematografico, insieme al regista Jan Kounen, 2007). Ancora un successo nel 2003 con Windows on the World (Grasset) che gli vale il Premio Interallié. Per tre anni, fino al 2006, è direttore di collana presso l’editore Flammarion. Nel 2005 pubblica L’egoïste romantique e, nel 2007, Au secours pardon (seguito delle avventure di Octave, l’eroe di 99 francs. Un romans français, pubblicato nel 2009 (Grasset) con introduzione di Michel Houellebecq, vince il prestigioso Premio Renaudot. Del 2014 è il romanzo (questa volta non autobiografico) Oona e Salinger (Grasset). Il 2018 si è aperto con il romanzo/inchiesta Une vie sans fin (Grasset), vincitore del Premio Rive Gauche à Paris, e si è chiuso con la raccolta di 99 saggi sulla frivolezza (La frivolité est une affaire sérieuse – L’Observatoire).

Vague Edizioni è una casa editrice indipendente fondata a Torino nel maggio del 2018. Tutti i libri pubblicati da Vague Edizioni sono opere di autori francofoni e provengono da oltralpe, ma anche da oltremare e da oltreoceano. VAGUE, infatti, non è solo Francia, la casa editrice ricerca per i lettori italiani le opere più interessanti (con una preferenza dichiarata per le oeuvres premières, le opere d’esordio già rivelatrici di talento) di scrittori, poeti, drammaturghi e fumettisti contemporanei di lingua francese già affermati nei loro paesi d’origine ma non ancora così noti al grande pubblico italiano. Le ragioni di questa scelta editoriale, che contraddistingue Vague edizioni come unica casa editrice in Italia a pubblicare libri esclusivamente francofoni, partono personalmente dal vissuto degli editori per cui la Francia e alcuni altri paesi francofoni hanno rappresentato e ancora rappresentano un forte legame affettivo. A questo si aggiunge una conoscenza della lingua molto approfondita e un grande apprezzamento della cultura e della mentalità oltre al fatto che la letteratura mondiale francofona rappresenta un bacino di idee, storie e stili estremamente vasto e sfaccettato.

info@vaguedizioni.com
vaguedizioni.com


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

ilpostodelleparole.it