Gabriele Lolli “Festival della Mente”

Gabriele Lolli Gabriele Lolli "Matematica come narrazione" Il Mulino Editore

Gabriele Lolli
“Storie dalla Torre di Babele”
Festival della Mente
Domenica 2 settembre 2018

festivaldellamente.it

“Storie dalla Torre di Babele”
Gabriele Lolli, Marco LiCalzi
Il Signore confuse le lingue e disperse il popolo di Babele in tutto il mondo, ma la torre non è mai rimasta deserta. Ci vive una comunità dove si parlano molti dialetti, ma ciascuno è in grado di capirli tutti. Agli occhi degli altri, questo popolo possiede una lingua universale e accumula conoscenze che restano vere per sempre. La comunità è aperta a chiunque ma non esiste una via regia per entrare a farne parte. I suoi componenti abitano in tutto il mondo, padroneggiano gli stessi simboli e si confrontano con gli stessi problemi. Ogni quattro anni si ritrovano a migliaia in una città diversa. Nell’antica Grecia, li chiamavano «coloro che sono inclini ad apprendere» e noi li conosciamo come “matematici”.

Gabriele Lolli
“Matematica come narrazione”
Il Mulino Editore

mulino.it
L’umanità ha sempre narrato il proprio destino, fin dai primi miti cosmologici. È il racconto che dà un senso agli eventi, che sarebbero, senza di esso, solo materiali inerti. Lo stesso vale per la matematica, che può parlare solo se il suo senso è narrato in una storia. Nei «programmi» di grandi matematici – Hilbert, Klein o Langlands – i concetti sono i protagonisti di una fiaba che combina nuove idee in moduli ricorrenti, quelle tecniche del ragionamento che sono nate dalla retorica e dalla poesia greca. Ogni dimostrazione diviene allora la storia di un viaggio in un paese sconosciuto, alla ricerca di nuove strade di collegamento: brevi, lunghe o accidentate che siano, i matematici preferiscono sempre quelle che salgono sulle vette e mostrano ampi paesaggi.

Gabriele Lolli ha insegnato Logica matematica in diverse sedi, tra cui Torino, ed è stato professore di Filosofia della matematica alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Gli studi più recenti riguardano la nascita della teoria degli insiemi nell’Ottocento e della logica matematica nel primo Novecento. Ha curato la traduzione italiana delle opere di Gödel e di Turing. L’ultimo suo libro è Matematica come narrazione (il Mulino, 2018).

IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

ilpostodelleparole.it