Elisabetta Ballaira “La Compagnia delle Donne. Dalle vergini pericolanti alle signorine della banca”

Elisabetta Ballaira Elisabetta Ballaira "Fondazione 1563"

Elisabetta Ballaira
La Compagnia delle Donne.
Dalle vergini pericolanti alle signorine della banca

fondazione1563.it

Un percorso storico sulle donne legate al mondo della Compagnia di San Paolo dal XVI al XX secolo.

Perché una mostra sulle donne
La Fondazione 1563, conservatrice della memoria della Compagnia attraverso l’archivio, è attenta alle radici storiche dell’ente e promuove ricerche a partire dai propri fondi documentari.
Il tema è assai interessante perché le opere e il coinvolgimento nel mondo femminile delle attività della Compagnia di San Paolo fin dalla sua fondazione nel 1563, hanno una continuità che gli archivi storici documentano con puntualità. I percorsi femminili inoltre, da qualsiasi punto di vista li si guardi, costituiscono modalità differenti di superamento di pregiudizi, ostacoli economici, sociali e formativi.

Percorso espositivo:
I sezione) La grande storia e il faticoso percorso delle donne verso un’emancipazione sociale, culturale ed economica scorrono e forniscono il contesto dell’azione delle “donne della Compagnia”; esse sono tanto le innumerevoli “salvate” e assistite nelle condizioni difficili di povertà ed esclusione, quanto quelle protagoniste fin dai Sei e Settecento della beneficenza e del patronage di opere sociali e di committenze artistiche. Molte le attività dell’antica Compagnia che si metteranno in evidenza:
• L’Opera della Casa del Soccorso delle vergini – 1589
• La Casa del Deposito – 1683
• La Casa delle Forzate – metà Settecento
• La Compagnia delle Umiliate e le Benefattrici-dal XVI secolo

II sezione) L’Ottocento vede emergere sempre più l’idea che anche alla donna spettassero i diritti politici e civili che già il Codice Civile Napoleonico aveva garantito. Nel 1853, quando l’amministrazione dell’Istituto passò alle Opere Pie di San Paolo, il Soccorso e il Deposito erano ormai veri e propri istituti educativi dedicati alle ragazze. Nel 1883, in occasione delle nozze del principe Tommaso di Savoia, duca di Genova, con la principessa Isabella di Baviera, l’istituto unificato assunse il nome di Educatorio Duchessa Isabella. Nel 1893, l’Educatorio si trasferì dalla sede di via Maria Vittoria in Barriera di Francia, nell’attuale piazza Bernini.
L’esposizione si concentrerà su:
• Educatorio Duchessa Isabella, storia di un edificio progettato per l’educazione delle donne
• Le Maestre e le allieve, percorsi educativi e sociali
III sezione) L’Istituto di San Paolo di Torino, ente creditizio derivato dalle Opere Pie di San Paolo e dall’attività del Monte di Pietà, è parte integrante della storia della Compagnia; le testimonianze documentarie tramandano anche in questo caso la storia di luci ed ombre dell’inserimento delle donne nel mondo del lavoro bancario. Introdotte all’inizio del secolo XX con ruoli precari e comprimari e in sostituzione degli uomini in guerra, le “signorine” della banca erano così chiamate poiché non potevano sposarsi e, se lo facevano, rassegnavano le dimissioni. Solo nel 1963 sarà approvata la legge che vieta il licenziamento delle lavoratrici per causa di matrimonio.
Le storie:
• Le “signorine” della Banca
• Percorsi di donne nel mondo del lavoro nel II dopo guerra

La Compagnia delle Donne. Dalle ‘vergini pericolanti’ alle ‘signorine della banca’
Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo
Torino, piazza Bernini 5

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