GIOVANNI VALENTINI

Conversazione di Livio Partiti con Giovanni Valentini

 

 

GIOVANNI E NICCOLO' VALENTINI

"VOTO DI SCONTRO"

LONGANESI

 

Che cosa accade in una famiglia, quando un padre sessantacinquenne, elettore critico del centrosinistra, si confronta con un figlio trentatreenne attivista militante del Movimento 5 Stelle? Ne vien fuori uno scontro fervido e fecondo tra visioni radicalmente opposte della vita pubblica, tra realismo e utopia, fede e ragione, purezza e ricerca del compromesso, partecipazione e autorevolezza.
Il padre incalza, critica il linguaggio intimidatorio verso la stampa, le epurazioni interne, lo strapotere di Grillo e Casaleggio. Il figlio non si tira indietro, cerca di svelare quelle che ai suoi occhi sono mistificazioni, evidenzia la coerenza del movimento, esalta la democrazia interna, ribadisce la necessità di abbattere prima di costruire. E aggredisce. In primo luogo il mondo da cui proviene il padre, il giornalismo, incapace di capire i nuovi mezzi di comunicazione, assuefatto alle connivenze con la politica e alla consuetudine del potere. Ma dietro la rabbia e le provocazioni, dietro l’adesione totale e rivendicata alle parole d’ordine del movimento, emerge la frustrazione di fronte a un popolo immancabilmente pronto a innamorarsi di un nuovo uomo del destino; l’orgoglio ferito di chi vorrebbe più spazio per la propria generazione, ma poi la scopre impaurita e impreparata; il disappunto verso una nazione incapace di formare le nuove classi dirigenti e di favorire il ricambio tra vecchi e giovani, verso un Paese in cui ogni reale cambiamento sembra poter avvenire solo tra le macerie lasciate da chi ci ha preceduto.

 

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GIOVANNI VALENTINI

 

"Questo libro non appartiene al genere letterario del dialogo tra padri e figli, con annesse incomprensioni generazionali, risvolti psicologici complicati, distanze nel linguaggio. E un’altra cosa. E un confronto tra contemporanei di età diversa, forse addirittura tra ragione e fede, comunque una ricerca comune di criteri interpretativi della realtà che abbiamo di fronte."

dalla prefazione di Stefano Rodotà

 

Giovanni Valentini è giornalista e autore di numerosi libri. Scrive per la Repubblica dalla fondazione: è stato inviato speciale, capo della redazione milanese e vicedirettore. Tiene la rubrica «Il Sabato del Villaggio», con cui ha vinto il Premio Saint-Vincent di Giornalismo nel 2000. Ha diretto i settimanali L’Europeo e L’Espresso, oltre ai quotidiani veneti Il Mattino di Padova e La Tribuna di Treviso. In precedenza, aveva lavorato per La Gazzetta del Mezzogiorno e per Il Giorno.

 

Niccolò Valentini è laureato in Ingegneria delle telecomunicazioni al l’Università La Sapienza ed è marketing manager in una delle più grandi aziende editoriali italiane. Nel 2012, ha pubblicato A tempo indeterminato, libro autobiografico che tratta i temi del lavoro precario e dello stallo economico legato alla crisi globale.

 

 

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