EVA CANTARELLA

Conversazione di Livio Partiti con Eva Cantarella

 

 

 

EVA CANTARELLA – LUCIANA JACOBELLI

POMPEI E' VIVA

FELTRINELLI

 

 

 

Pompei è la città più viva delle città morte. Dal Settecento, quando
cominciarono gli scavi, ha continuato a parlare, a svelare segreti, a
dire l’ingegno, la bellezza, la florida grandezza della civiltà romana.
Eva Cantarella e Luciana Jacobelli le hanno già dedicato un libro
illustrato, una “guida” intelligente che è anche alla base di questa
nuova avventura. Qui, senza rinunciare a un corredo essenziale di
immagini, Pompei diventa soprattutto racconto: racconto delle vestigia,
dei costumi (i modelli abitativi, i servizi pubblici, gli svaghi), della
vita famigliare, dei culti religiosi. Ma non solo: complici le
testimonianze e i documenti rinvenuti, le autrici risalgono a storie di
vita vissuta, di legami amorosi, di relazioni nell’ambito della
politica. Se Jacobelli indaga sul reperto archeologico e da quello trae,
con rigore e sapienza, informazioni che accendono l’attenzione,
Cantarella esplora il tessuto civile, i miti, le leggende. Ne esce un
libro decisamente “narrativo” – che attinge anche all’ampia tradizione
di storie tramandate dalla “scoperta” della città in poi, una sorta di
germinazione di racconti che è un’altra parte della ricchezza culturale
di Pompei. Non manca inoltre il quadro (in verità drammatico) dello
stato di conservazione dei reperti, delle losche vicende legate alla
gestione del patrimonio, dei tentativi di trovare una soluzione per
confermare l’effettiva vitalità di Pompei.

 

ascolta qui la conversazione

EVA CANTARELLA

 

 

“Quando le messi ricresceranno e renderanno ancora verde questo deserto,
potranno le future generazioni credere che città e popolazioni
inghiottite giacciono sotto i loro piedi e che le campagne dei loro
antenati sono scomparse in un mare di fuoco?”

 

 

IL POSTO DELLE PAROLE

ascoltare fa pensare