ANTONELLA ANICHINI

Conversazione di Livio Partiti con Antonella Anichini    

 

 

ANTONELLA ANICHINI

NEUROPSICHIATRA INFANTILE

OSPEDALE REGINA MARGHERITA – TORINO

 

OFFRIRE POSSIBILITA’, RIATTIVARE LO SVILUPPO:
PSICOPATOLOGIA IN ADOLESCENZA E DISPERSIONE SOCIALE
Esperienze e nuove prospettive
del Progetto Un ponte tra ospedale e territorio
Convegno
Torino, 4 aprile 2014

 

ascolta la conversazione

ANTONELLA ANICHINI

 

 

Venerdì 4 aprile 2014 a Torino, presso la Sala Polivalente Operti e Fornero di Corso Siracusa 213, si terrà il Convegno Offrire possibilità, riattivare lo sviluppo: psicopatologia in adolescenza e dispersione sociale promosso dall’Azienda Ospedaliera-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino – Ospedale Infantile Regina Margherita, dall’Associazione, CasaOz onlus, dalla Cooperativa Sociale Mirafiori onlus, dalla Scuola in Ospedale della Regione Piemonte, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Torino, il patrocinio della Città di Torino, dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR) Piemonte e della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA) nonché il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Il Convegno Offrire possibilità, riattivare lo sviluppo nasce dall’esigenza di rilanciare con nuove e più ampie prospettive l’esperienza e le buone pratiche del Progetto Un ponte tra ospedale e territorio, esperienza unica in Italia, premiata nel 2012 al concorso Guido e Marcella Caccia: cooperazione, sanità e scuola.
Avviato nel 2009 dai medici del Reparto di Neuropsichiatria Infantile (NPI) dell’Ospedale Regina Margherita di Torino con la Sezione Ospedaliera della Scuola superiore di secondo grado associata all’Istituto Levi–Arduino di Torino, la Cooperativa Mirafiori e l’Associazione CasaOz, il Progetto Un ponte tra ospedale e territorio è nato per agevolare, al momento delle dimissioni da un ricovero in Neuropsichiatria Infantile, il reinserimento sociale e scolastico protetto di adolescenti e preadolescenti con disagio psichico (autolesionismo, disturbi alimentari, fobia scolare, problemi relazionali…) attraverso attività di accompagnamento allo studio, attività socio-educative e laboratori (teatro, manualità, musica e cinema, quest’ultimo in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino), coinvolgendo, negli spazi di CasaOz, anche i ragazzi del territorio.
Rivolta in particolare a medici, infermieri pediatrici, psicologi, insegnanti, educatori e assistenti sociali, ma aperta a genitori, volontari, catechisti e a tutti coloro che hanno a che fare con i giovani, la giornata di approfondimento e riflessione – che si aprirà con l’intervento della neuropsichiatra infantile Antonella ANICHINI – è articolata in due sessioni dedicate ai percorsi integrati di cura rivolti agli adolescenti con disagio psichico.

 

 

IL POSTO DELLE PAROLE

ascoltare fa pensare