Claudio Calia “Kurdistan”

Claudio Calia Claudio Calia "Kurdistan" Becco Giallo Edizioni

Claudio Calia
“Kurdistan”
Dispacci dal fronte iracheno
15 giorni nel nord dell’Iraq a fianco degli operatori umanitari della Ong “Un ponte per…”
Becco Giallo Edizioni

beccogiallo.it


Kurdistan, dispacci dal fronte iracheno è un diario di viaggio che l’autore ha realizzato durante un soggiorno di due settimane in Iraq, a fianco degli operatori dell’Organizzazione Non Governativa Un ponte per…

Un’opera di Graphic Journalism per raccontare la società civile irachena, raccogliendo le voci e lo sguardo di quei giovani che resistono a guerre ed estremismi, sognando un’altro Iraq, in un futuro di dialogo e pace.

“Andare in Iraq con un progetto umanitario è la naturale conseguenza del mio lavoro sul giornalismo a fumetti: un’occasione preziosa per raccontare con il mio linguaggio preferito, il fumetto, un contesto complesso e doloroso che purtroppo passa troppo spesso sotto silenzio.”
Claudio Calia

Claudio Calia (Treviso, 1976) vive a Padova. Insieme a Emiliano Rabuiti ha curato le produzioni a fumetti di Radio Sherwood dal 2004 al 2010. Ha realizzato Porto Marghera – La legge non è uguale per tutti (BeccoGiallo, 2007) ed È primavera – Intervista a Antonio Negri (BeccoGiallo, 2008). Per Black Velvet Editrice, insieme a Luana Vergari, ha realizzato Caro Babbo Natale… (Dicembre 2008). Nel 2012 collabora a Piccola Cucina Cannibale con Lello Voce e Frank Nemola per Squilibri Editore, che vince il Premio Napoli come miglior “opera ibrida”. Nello stesso anno pubblica Dossier TAV – Una questione democratica, seguito nel 2014 da Piccolo Atlante Storico Geografico dei Centri Sociali Italiani, sempre per BeccoGiallo. Il suo ultimo libro è Leggere i fumetti (BeccoGiallo, 2016) e sta lavorando a un nuovo progetto intitolato “Kurdistan, dispacci dal fronte iracheno”.


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