“Capiva, Rachele, era questo a darle ancora una certezza: la prova di non essere irrimediabilmente perduta.”
Archivio Categorie: Libri
“Un’affascinante leggenda, cui una nazione intera crede, ha stabilito di credere?”
Il nostro sistema solare: presente, passato, futuro.
“Come parliamo quando parliamo di silenzio?”
Conversazione di Livio Partiti con Davide Ferraris "IL LIBRAIO SUONA SEMPRE DUE VOLTE" A CURA DI […]
Alexandria Scriptori Festival
“Salvatori e Salvati” di Maria Teresa Milano a Saluzzo venerdì 24 gennaio: presentazione del libro.
Disegni, Prose, Poesie: I Paesaggi di Tullio Pericoli.
“Quella che chiamiamo vita non è altro che un collage di ricordi di qualcun altro”.
“Love, the poet said, is woman’s whole existence” Virginia Woolf, Orlando.
“La ricchezza”: romanzo vincitore del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza 2013
“Il potere delle parole può essere anche troppo grande”
“E’ come se Sabina e Alberto fossero riusciti a mettere in atto una sorta di “lettura carezzevole” della Parola: uno sfiorare, un evocare umilmente la Parola, non per “scavarla, penetrarla”, ma per lasciarsi delicatamente guidare da essa”. Giampiero Comolli
“Sembrava un forestiero, con quel modo di fare stranito e un po’ bizzarro.”
“E se oggi ne posso parlare, è perché è come se avessi perso qualcosa, una parte di me che non posso controllare e nemmeno trattenere: ho perso il tempo e dunque, in quel tempo, io non sono mai esustita.”
un libro “il posto delle parole” buone letture livio partiti
Cento film di guerra, scelti da Claudio G. Fava.
“Solo un uomo”: Alessandra Appiano.
Quante vite – reali o immaginarie – può vivere una persona? Su quanti modelli può fondarsi l’identità senza dissociarsi da sé o dagli altri? Remo Bodei interroga la riflessione filosofica, le opere letterarie, la storia, la politica e l’esperienza quotidiana per scoprire che cosa comporti oggi immaginare altre vite per vivere la propria.
“Un catalogo di giocattoli non è inevitabilmente un libro di struggenti rievocazioni infantili; come i pupi siciliani, le marionette, i giocattoli costituiscono un mondo alternativo, un cosmo meraviglioso e impossibile, un insieme di gesti, di riti, di formule magiche” Giorgio Manganelli.