La psicologia dell’amore
Vera Slepoj
Mondadori
La psicologia dell’amore
Vera Slepoj
Mondadori
C’è qualcosa di strano, di paradossale, nell’amore. L’amore è esperienza di tutti. Eppure quando si è innamorati si pensa di essere le sole persone al mondo a essere toccate dalle sue ali celestiali. L’amore è strettamente connesso alla riproduzione della specie, e dunque alla biologia, ma è anche totalmente culturale: infatti ha una storia, che emerge dalle modalità con cui, nelle diverse epoche, viene rappresentato. E anche se non ci piace ammetterlo, il modo in cui amiamo è plasmato dallo spirito del tempo.
Ecco quindi che riflettere sulla genesi, sulla funzione e sull’evoluzione dell’amore può aiutare a ridargli un senso e a viverlo quindi con maggiore consapevolezza, evitando di esserne solo travolti: può farci capire che il nostro amore ha un aspetto individuale, legato all’esperienza soggettiva, e un aspetto sociale, connesso alle narrazioni, ai ruoli e ai valori che ogni epoca assegna a questo sentimento.
Per saperne di più su questa “follia”, il nuovo libro di Vera Slepoj propone una lettura che affronta la sua storia, la sua mitologia, la sua psicologia e il suo status attuale: da Platone a Casanova, da Freud alle teorie psicologiche più recenti, dall’amor cortese alle chat su Internet. Per imparare a conoscere i meccanismi profondi del cuore e ad avere finalmente sentimenti sani.
Vera Slepoj è psicoterapeuta specializzata in psicoterapia individuale e psicoterapia di gruppo. Laureata in Psicologia presso l’Università di Padova nel 1977, è psicologa psicoanalista con diploma in sofrologia medica. Svolge la propria attività di psicoterapeuta tra Milano, Padova e Londra. Dal 1989 è Presidente della Federazione Italiana Psicologi ed è Presidente dell’International Health Observatory.
L’attività istituzionale
La psicoterapeuta Vera Slepoj è stata membro di tutte le commissioni ministeriali per l’attivazione dell’ordine professionale degli Psicologi in qualità di:delegata del Ministero della Sanità; delegata del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica per l’attivazione delle scuole di psicoterapia;
membro della Commissione per la sanatoria presso il Ministero di Grazia e Giustizia; referente presso la Corte d’Appello di Venezia sempre per la sanatoria dell’Ordine degli Psicologi;
membro della Prima commissione per la valutazione degli Esami di Stato per i laureati in psicologia.
Dal 1981 al 1985 la psicologa Vera Slepoj è stata responsabile per la psicoterapia nel progetto-pilota della Regione Veneto per le tossicodipendenze. Dal 1999 al 2004 la psicoterapeuta ha ricoperto l’incarico di Assessore alla Cultura, alle Politiche sociali, alle Pari Opportunità e alle Relazioni internazionali della Provincia di Padova.
L’attività accademica
Già cultore della materia presso l’Università di Padova, la psicoterapeuta Vera Slepoj è stata professore a contratto per l’Università di Siena in Sociologia della salute presso la facoltà di Medicina e chirurgia. Ha diretto importanti scuole di formazione in psicologia per la prevenzione e la cura delle violenze sui minori e nel contesto familiare. Dal 1980 al 1985 la psicologa psicoanalista è stata responsabile della formazione e delle dinamiche di gruppo per l’Istituto Berna di Mestre, scuola del Ministero della Pubblica Istruzione per la formazione degli insegnanti di sostegno, voluta dall’allora Ministro Franca Falcucci. È stata membro del Consiglio dell’Agenzia per le Onlus e del Comitato Tv e Minori istituito dal Ministero delle Comunicazioni. Ha fondato con Sabino Acquaviva l’Istituto di Psicosociologia Politica.
L’attività giornalistica e letteraria
La psicoterapeuta e psicoanalista Vera Slepoj è editorialista di numerosi quotidiani e settimanali; è Presidente e Fondatore del Premio Letterario “Cortina d’Ampezzo”, ideatrice e curatrice, con Francesco Chiamulera, della rassegna “Una Montagna di Libri”.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare