Umberto Vincenti “Diritti e Dignità Umana”

Umberto Vincenti Umberto Vincenti "Diritti e Dignità Umana" Laterza Editori

Umberto Vincenti
“Diritti e Dignità Umana”
Laterza Editori

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Il legame tra diritti e dignità umana è un punto fermo nel pensiero giuridico corrente, fondato sul postulato che tutti gli uomini siano egualmente degni e si debbano reciproco rispetto per la comune umanità. Ma a questa accezione ‘genetica’ e ugualitaria della dignità umana, oggi prevalente, si sono contrapposte storicamente concezioni diverse, elitarie e subordinate all’esito dell’azione individuale. Umberto Vincenti risale alle origini classiche del concetto di dignitas hominis e ne ricostruisce il lungo percorso, fino alla odierna formulazione dei diritti: umani, inviolabili, fondamentali, della personalità.

“Nel mondo greco l’uomo è degno quando vale e vale in misura pari al bene che può assicurare agli altri. È una dignità statica non dinamica che si concretizza in una relazione morale con gli altri e che si irragia (carica) dai familiari a tutti i membri della comunità; è degno l’uomo che compie azioni valevoli per gli altri. Nella lingua greca “axìa” e “axìoma” portano i significati di dignità e valore ed “axìos” è l’uomo degno e valoroso. L’”aidòs”, il rispetto che l’uomo prova nei confronti dei suoi concittadini e che gli impedisce di indietreggiare, non è collegato semplicemente al desiderio di accrescere il proprio onore, ma è direttamente funzionale al rapporto con gli altri, all’adempimento dei doveri che la vita associata impone a tutti e di più a un capo la cui azione si pone come esempio: la scala di questi doveri, pubblici e privati, verso la collettività e verso la famiglia, gradua la speculare scala della dignità che aumenta in corrispondenza della grandezza del dovere a cui ciascuno è chiamato. La stessa prospettiva del vantaggi privato derivante dall’adempimento del proprio dovere non è mai personalistica ma intimamente connessa all’interesse della comunità a cui ciascuno appartiene.”

Umberto Vincenti insegna Istituzioni di diritto romano e Diritti umani nell’Università di Padova, dove dirige il Dipartimento di Storia e filosofia del diritto. Si occupa dell’evoluzione dei modelli giuridici nel pensiero occidentale. È autore di numerosi libri e saggi su temi di diritto romano, diritto civile e metodologia giuridica. Tra i più recenti: Individuo e persona. Tre saggi su chi siamo (con G. Boniolo e G. De Anna, Milano 2007); Categorie del diritto romano (Napoli 20082 ); Metodologia giuridica (Padova 20083).


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