Roberto Marchesini “Essere un corpo”

Roberto Marchesini Roberto Marchesini "Essere un corpo" Mucchi Editore

Roberto Marchesini
“Essere un corpo”
Mucchi Editore

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Nell’età della chirurgia estetica, delle biotecnologie, delle interfacce informatiche, del controllo farmacologico sulla performatività, la perfusione del corpo nella tecnosfera e parimenti l’infiltrazione della tecnologia nell’organismo assume oggi una rilevanza perspicua. Il volume mira a sondare il rapporto tra soma e techne, relazione che non ha certamente avuto origine oggi, poiché inevitabilmente ogni tecnopoiesi interviene sul vivente cambiando l’ordine dei fattori in gioco e retroagisce sul profilo di chi la utilizza. La tecnica dimensiona l’organo e gli fa intraprendere un nuovo percorso di strutturazione, vale a dire che come un retrovirus essa penetra il vivente e si integra nelle sue componenti. A questo punto, appare evidente come il corpo rappresenti nell’età contemporanea uno dei fulcri di discussione sia per quanto concerne lo sviluppo tecnoscientifico, sia per quanto concerne la sfera dei diritti umani e delle coordinate di interpretazione antropologica e sociale, come già intuito nel concetto foucaultiano di biopolitica. L’intento di questo volume è quello di delineare le differenze significative nell’ermeneutica del corpo tra il pensiero umanista e quello postumanista, differenze che meritano di essere conosciute perché stanno caratterizzando il dibattito odierno e sempre più daranno luogo a progetti antropo-poietici divergenti.

Roberto Marchesini (Bologna 1959) è filosofo, etologo e zooantropologo. Direttore del “Centro studi filosofia postumanista” e della “Scuola di interazione uomo-animale” (Siua), è autore di oltre un centinaio di pubblicazioni nel campo della filosofia, dell’etologia e della bioetica. Tra queste: Post-human. Verso nuovi modelli di esistenza (2002), Il tramonto dell’uomo. La prospettiva postumanista (2009), Contro i diritti degli animali? (2014), Fondamenti di zooantropologia (2014), Epifania animale. L’oltreuomo come rivelazione (2014), Etologia filosofica. Alla ricerca della soggettività animale (2016), Alterità. L’identità come relazione (Mucchi, 2016). Dirige le riviste «Animal Studies. Rivista italiana di antispecismo» e «Zooanthropology. The International Journal of Human-Animal Relationship» e tiene regolarmente conferenze in tutto il mondo sul rapporto tra l’uomo e le altre specie.


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