Matteo Miucci “Festival delle Migrazioni”

Matteo Miucci Matteo Miucci "Festival delle Migrazioni"

Matteo Miucci
“Festival delle Migrazioni”

festivaldellemigrazioni.it

“Il solo vero viaggio, il solo bagno di giovinezza, non sarebbe quello di andare verso nuovi paesaggi,
ma di avere occhi diversi, di vedere l’universo con gli occhi di un altro, di cento altri, di vedere i cento universi che ciascuno di essi vede, che ciascuno di essi è”

[ Marcel Proust ]

Festival delle Migrazioni
Domenica 23 settembre 2018, ore 19.30
San Pietro in Vincoli

I VERYFERICI – SHEBBAB MET PROJECT

La compagnia Shebbab Met Project si presenta come un gruppo eterogeneo, gente nata nella periferia del mondo che una forza vigorosa ha spinto verso il centro, verso la luce. Il viaggio è faticoso, pieno di ostacoli. E, come tutte le cose difficili, questo viaggio vale la pena di essere raccontato, urlato, cantato, a volte anche sputato. Soprattutto, ascoltato.

Shebbab met project è un gruppo multietnico di giovani nato nel 2016. Sviluppano un metodo di drammaturgia e regia collettivi. Fatta di griglie. Di parole chiave. Di esperimenti. La drammaturgia nasce dalle vite dei componenti. Organizzata in canzoni e in abbozzi di canzoni.. La regia nasce dai mondi della danza. Dalle improvvisazioni. Praticate nei contesti culturali di provenienza dei membri.

COMPAGNIA
Shebbab Met Project

CON
Lamin Kijera, Moussa Molla Salih, Alexandra Florentina Florea, Natalia De Martin Deppo, Youssef El Ghada, Matteo Miucci, Younes El Bouzari, Gianfilippo Di Bari, Camillo Acanfora

REGIA COORDINATA DA
Camillo Acanfora

DRAMMATURGIA
Natalia De Martin Deppo

VISUAL ARTIST
Aurélia Higuet

1. Veryferici arrivano da fuori. Se non arrivassero da fuori non sarebbero Veryferici.
2. I Veryferici sono donne, Veryferiche. Sono rare, ma trasformano tutto.
3. I Veryferici sono figli del mondo che si chiude. Ma loro sanno forzare le serrature.
4. I Veryferici suonano. A volte canzoni. A volte botte. A volte i citofoni di notte.
5. I Veryferici sono i nipoti di un trickster, di una mondina, di un predone del deserto, di una strega negra.
6. I Veryferici ridono. Scappano. Bruciano. Scopano. Mangiano con le mani. Si drogano. Salvano il mondo. Muoiono giovani.
7. I Veryferici sono supereroi. O supererrori. Dipende da come si svegliano.
8. I Veryferici si lasciano raccontare solo tramite canzoni. Perché la lingua ufficiale gli sta stretta. I Veryferici si lasciano disegnare solo con la bomboletta. Loro fanno alla società quello che i graffiti fanno ai muri: li deturpano, li abbelliscono, li irritano. Il loro destino è venire cancellati.
9. I Veryferici potrebbero salvare il mondo solo se il mondo volesse essere salvato.
10. I Veryferici sono attirati dal centro. La tentazione ad entrare è forte. Il centro li attrae. Come una falena con la luce. Come andrà a finire?


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

ilpostodelleparole.it