Matteo Marchesini
“Cronaca senza storia”
(Poesie 1999-2015)
Introduzione di Paolo Maccari
Elliot Edizioni
In questa sua ultima raccolta di poesie, l’autore delinea il perimetro entro cui l’amore si trasforma irreparabilmente in un rapporto di forze e di potere. Come scrive Paolo Maccari a proposito di queste opere, “la commovente suggestione di queste poesie nasce dalla lotta senza esclusione di colpi tra le ragioni dell’immobilità e quelle del movimento: ovvero tra il lavorio della mente inebriata dalla lucentezza ipnotica dei suoi meccanismi masochistici e la calda vita che le oppone se stessa, la fragranza di un’ardua libertà da conquistare revocando l’udienza ai sillogismi prolissi di un io in rivolta. Poesia come esorcismo, come terapia? Forse; quello che colpisce è l’innocenza con cui questo attrezzatissimo intellettuale si svela e si giudica, si punisce e si conosce”.
dall’introduzione di Paolo Maccari
GLI OCCHIALI
Da anni, al buio, quando non so più niente o quasi
le stesse mani mi tolgono gli occhiali
con la stessa dolcezza che si sa
senza futuro
e un breve tocco d’ironia per me
che li dimentico ancora e sempre addosso
perfino nell’amore – sì, malgrado i volti
mutevoli le stesse mani ripide
con identico cuore, con uguale
cura da anni mi piegano gli occhiali
su un comodino, un pavimento, un letto,
su un fianco nudo o sul bicchiere o il libro
di un poeta minore – e poi da anni gli stessi
capelli tiepidi (ricci più spesso,
lisci se m’illudo)
mi cadono di colpo sopra il petto
come un vento che taglia, ma non dura.
Così, con questa stessa
breve ironia, e con la stessa dolcezza che si sa
senza futuro,
nel futuro una mano toglierà
(ripida, identica a mille altre mani)
dal buio del mio sguardo i vecchi occhiali,
farà più uguali amore e cecità.
Matteo Marchesini
È nato nel 1979 a Castelfranco Emilia e vive a Bologna. Oltre ad alcuni libri per ragazzi, ha pubblicato la raccolta di versi Marcia nuziale (scheiwiller, 2009), le satire di Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi (Pendragon, 2010), il romanzo Atti mancati (voland 2013, selezionato per il Premio strega) e i saggi letterari di Da Pascoli a Busi (Quodlibet, 2014). Collabora con Radio Radicale, «Il Foglio» e «Il Sole 24 ORE»
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