Conversazione di Livio Partiti con Simonetta Lagorio "Parlavamo del futuro" di Gina Lagorio, Melampo.
§
GINA LAGORIO
PARLAVAMO DEL FUTURO
MELAMPO
Le pagine di una scrittrice perennemente
schierata. Non con un partito ma con un'idea di società, di civiltà e di
giustizia. Un'idea che l'ha portata spesso a polemizzare con il potere e
a osservare anche gli ambienti culturali, sociali e politici a lei più
vicini con un'indipendenza di giudizio e un'onestà intellettuale che le
stanno valendo, oltre ai meriti letterari, molti riconoscimenti civili
anche postumi. Le pagine di una Gina Lagorio forte, combattiva, capace
di indignarsi e di esprimere il proprio parere con chiarezza, pagine
significativamente attuali e di rara lungimiranza. Il volume abbraccia
quarant'anni di attività, dal 1965 al 2005, e riunisce materiali meno
noti e di non sempre facile reperibilità tratti da riviste e quotidiani;
da interventi a incontri e convegni; da interviste rilasciate a radio e
giornali; infine, passi di un libro finora inedito che raccoglie il
diario di due anni dell'esperienza parlamentare nella X legislatura.
Molti i temi affrontati: l'impegno degli intellettuali e la loro
responsabilità, la condizione femminile e la politica, la cultura e
l'attualità, in un intreccio strettissimo di vita e scrittura. Elemento
dominante è la passione civile, la capacità di prendere posizione in
nome di principi irrinunciabili, sempre in un rapporto intenso e
sofferto con la storia. Un libro che consente di avvicinare Gina Lagorio
oltre la prospettiva letteraria e di approfondire così la conoscenza di
una tra le grandi scrittrici del Novecento italiano.
ascolta qui la conversazione
Chi parla ha da dire
le cose che dice e forse no
o forse altre. Ma è un fatto che chi tace
lascia che tutto gli succeda e quel ch'è peggio
lascia che quello che hanno fatto a lui lo facciano
a qualcun altro.
Giovanni Raboni.
§
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare