Simona Moraci “Duecento giorni di tempesta”

Simona Moraci. Duecento giorni di tempesta. Marlin Editore. Simona Moraci. Duecento giorni di tempesta. Marlin Editore.

Simona Moraci
“Duecento giorni di tempesta”
Marlin Editore

https://www.marlineditore.it/

“Duecento giorni di tempesta” è stato presentato al Premio Strega, dal giornalista Aldo Cazzullo.


Un complicato ed intrigante triangolo amoroso formato da Sonia, Stefano e Andrea, insegnanti in una scuola siciliana di una città di mare dove domina la violenza di alunni ribelli ad ogni regola e ad ogni disciplina, in una terra in mano alla criminalità.

Un quartiere a rischio di una città di mare siciliana in mano alla criminalità. Una “terra straniera” ma anche una sfida per Sonia, giovane docente in fuga dal passato. La scuola è fatta di classi “esplosive”, così chiamate dai professori per il livello disturbato e disfunzionale dei comportamenti degli alunni. La violenza del quartiere è quella dei ragazzi e delle loro famiglie: i docenti sono soli ad affrontarla e convivono con la frustrazione di poter fare poco o nulla. Sonia è una donna in cerca di se stessa dopo la morte del figlio. Il primo giorno di scuola viene accolta con un’improvvisata lapidazione a base di bottigliette di plastica e a salvarla accorre Andrea, collega d’Arte, con un passato legato alla criminalità. Nelle prime settimane i ragazzi testano il limite di Sonia tra rivolte e rabbia, banchi scagliati in aria e aggressioni. Ad aiutarla c’è soprattutto Stefano, un uomo sfuggente che alterna silenzi e fughe. Sonia ne rimane immediatamente colpita, ma Stefano mostra nei suoi confronti un comportamento contraddittorio, sicché i loro incontri si trasformano spesso in scontri, fughe e ritorni. Andrea invece riesce a stabilire una relazione con Sonia, fatta di passione e comprensione. Tuttavia il suo temperamento aggressivo degenera in violenza quando Stefano decide di non scappare più da lei. Sarà la gravidanza della donna a rimettere tutto in gioco. Sonia, Stefano e Andrea troveranno la forza di andare avanti insieme?

Simona Moraci, nata a Messina nel 1975, scrittrice, giornalista professionista, dopo oltre vent’anni di carriera ha scelto di dedicarsi all’insegnamento. Questo libro nasce dall’esperienza maturata negli ultimi anni “sulla frontiera”, nelle scuole di quartieri a rischio. Ha pubblicato i romanzi I confini dell’anima (1996) e Giornalisti, e vissero per sempre precari e contenti (2014), entrambi con Armando Siciliano Editore. Attualmente collabora con il quotidiano “La Gazzetta del Sud”, di cui è stata redattrice.


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

https://ilpostodelleparole.it/