Paola Cosmacini “La ragazza con il compasso d’oro”

Paola Cosmacini. La ragazza con il compasso d'oro. Sellerio Editore Paola Cosmacini. La ragazza con il compasso d'oro. Sellerio Editore

Paola Cosmacini
“La ragazza con il compasso d’oro”
La straordinaria vita della scienziata Emilie du Chatelet
Sellerio Editore

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Questa biografia vivace e documentata accompagna il lettore nella società aristocratica della prima metà del XVIII secolo e offre il ritratto di una donna che anticipa i temi dell’emancipazione femminile, rivendicando il diritto all’uguaglianza e a una educazione libera da pregiudizi.

Émilie du Châtelet (1706-1749) fu una delle personalità più straordinarie del suo tempo. Scrittrice, traduttrice, donna colta e curiosa, si intendeva di filosofia, fu memorabile soprattutto per la storia della scienza: matematica di genio riconosciuto e scienziata sperimentale, con le sue pubblicazioni e traduzioni aiutò a diffondere in Europa il «newtonianismo». Figlia di un barone funzionario di corte e moglie di un marchese appartenente all’alta aristocrazia, univa in sé le più preziose caratteristiche delle classi fortunate della sua epoca: femme savante in anni in cui la diffusione dei saperi apriva alle donne accademie e biblioteche, sempre in movimento tra la Parigi frenetica, i suoi castelli e altri tranquilli ritiri, benevola e amichevole nei salotti mondani, frivola quando ciò la ispirava.

Nel 1733 l’incontro con Voltaire, da cui nacque un legame sentimentale e soprattutto intellettuale. «C’è una dama a Parigi che si chiama Émilie e che per creatività e capacità di ragionamento supera di gran lunga coloro che si vantano e dell’una e dell’altra. Ella comprende Locke assai meglio di me», scrisse il filosofo nella sua Corrispondenza. Mme du Châtelet divenne infatti sua protettrice e benefattrice nel celebre ritiro di Cirey, interlocutrice autorevole nei dibattiti, talvolta guida scientifica per quel filosofo non segnatamente versato in queste discipline. Questa biografia vivace e documentata entra in tutti gli angoli di una vita di scienza e di passione, abbandonando la storia della donna «addomesticata», musa-amante. E mentre accompagna il lettore nella società aristocratica della prima metà del XVIII secolo, offre il ritratto di una donna che anticipa i temi dell’emancipazione femminile, rivendicando il diritto all’uguaglianza e a una educazione libera da pregiudizi.

Paola Cosmacini è medico ospedaliero specialista in radiologia, ma si occupa anche di paleoradiologia, storia della medicina e storia di genere. Oltre ad articoli scientifici e divulgativi, ha pubblicato Alla ricerca dell’arte necessaria. Storia di un medico, di un papiro e di una mummia (Roma 2009), Il medico delle mummie. Vita e avventure di Augustus Bozzi Granville (Bari 2013), Il medico d’oggi è nato in Egitto. Alle origini del pensiero medico moderno (Padova 2015), Paleoimaging (Roma 2018), Un legame sottile. Madame Boivin, Monsieur Tarnier e l’ostetricia (Milano 2019) e Senza talismano. 21 ricordi da lasciare in cucina (Napoli 2020).


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