Conversazione di Livio Partiti con Marina Salamon "Dai vita ai tuoi sogni", Mondadori
MARINA SALAMON
DAI VITA AI TUOI SOGNI
MONDADORI
«"Il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni".
L'ha scritto Eleanor Roosevelt, ed è proprio vero. Crederci significa
rischiare, compromettersi con la realtà, senza avere paura delle piccole
o grandi sconfitte.
Significa impegnarsi con determinazione e disciplina, senza perdere lo
sguardo fiducioso nel futuro e nella vita, che proprio di quel sogno ci
ha fatto innamorare.
Io mi sono buttata a 23 anni, e non ho più smesso. È stato duro, a
tratti, comunque magnifico: oggi, guardandomi indietro, capisco che
tutto ciò che è accaduto ha avuto un senso. Altana, Doxa, Connexia, e le
altre nostre aziende (start-up nella ricerca, nel digitale e nella
comunicazione), hanno radici solide: in esse costruiamo, lavorando
insieme, ogni giorno un pezzo di futuro.
Nel frattempo la vita mi ha regalato quattro figli, ora adolescenti, un
amore grande che ha adottato tutta la nostra tribù, un buon numero di
cani (sette, mentre scrivo), la riscoperta della fede, tanti incontri
umani ed esperienze che testimoniano un'Italia positiva, piena di
capacità di intraprendere ed affrontare i cambiamenti in atto.
Sono e saranno anni molto duri. E non voglio, né posso dire,
semplicisticamente "basta crederci" né "con un po' di determinazione ce
la faremo".
Penso che parecchio di buono ci sia, comunque.
C'ìè un settore, il no profit, in cui operano come volontari milioni di
persone, che dedicano agli altri una parte del proprio tempo e della
propria progettualità. C'è una quota importante di imprenditori e
manager che dimostrano, strategicamente con le loro scelte, e umanamente
con i loro gesti, che è determinante organizzare il lavoro mettendo le
persone al centro. Solo così potremo ricreare "comunità", mantenendo
come principi ispiratori il più alto senso etico, il rigore morale e la
meritocrazia. Voglio bene ai giovani, capaci di cambiare gli equilibri
dei rapporti tra uomini e donne. Sapranno incontrarsi sul terreno
positivo del confronto, al di là delle antiche frustrazioni o
competizioni.
Ripartiamo da qui. Con coraggio, senso di responsabilità e il cuore
spalancato alle possibilità, alle scoperte, alle persone. Credo che, se
saremo capaci di rimanere fedeli ai nostri valori, se saremo lucidi nel
guardare a noi stessi e al mondo, se saremo determinati e coerenti, e
sceglieremo di aprirci alla tenerezza e alla verità, diventeremo più
forti.
Questa forza sarà il dono che potremo fare ai nostri figli e a
coloro che amiamo: mostreremo che, con dignità, saremo stati capaci di
reinventarci un futuro, da persone libere e fiere.»
ascolta qui la conversazione
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Marina Salamon, imprenditrice, a 23 anni ha fondato Altana, tra le maggiori aziende europee di abbigliamento per bambini.
A
33 anni, ha acquisito Doxa, leader nelle ricerche di mercato, e in
seguito Connexia: intorno a esse è nato un importante gruppo di società
che si occupano di insights, marketing e comunicazione digitale,
controllate dalla holding Alchimia. Marina Salamon dedica inoltre parte
del suo tempo a diversi progetti no profit. Le aziende partecipate da
Alchimia – e le persone che ne fanno parte – condividono Web of life, un
progetto di responsabilità sociale (www.weboflife.com).Marina Salamon devolverà i proventi di questo libro alla Fondazione Francesca Rava (www.nph-italia.org).
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