Marco Alfano
“Parole a manovella”
La linea scritta
www.lalineascritta.it
Spesso i grandi scrittori si mettono a giocare mentre scrivono.
Dagli insospettabili Dante e Boccaccio fino a Joyce, Nabokov, Cortàzar e Primo Levi, solo per citarne alcuni, la letteratura si è nutrita e si nutre sottotraccia di sperimentazioni sulla forma che sono delle vere e proprie macchine giocose, i cui ingranaggi sono regole rigorose che producono piacere aggiuntivo nel lettore. E soprattutto che hanno la funzione di stimolo alla creatività, come ben sapevano gli scrittori dell’OuLiPo come Perec e Queneau (cui si unì Italo Calvino), che hanno prodotto capolavori assoluti a partire da una griglia di norme formali in cui sbizzarrirsi con la fantasia per ottenere il miglior risultato, proprio come in un gioco di società.E, d’altra parte, il piacere del gioco, che sia coltivato individualmente o in gruppo, si alimenta spessissimo con la lingua, le parole e la loro duttilità, i sensi multipli (e i nonsensi), le assonanze. Dal Gioco del vocabolario al Telegrafo senza fili, dal Taboo ai surrealisti Cadaveri Squisiti, ai molteplici giochi enigmistici il divertimento passa attraverso il linguaggio, la sua manipolazione gioiosa, lo stupore infantile della scoperta di nuovi sensi e nuovi suoni.Questo laboratorio vuole affrontare con serissima leggerezza la relazione tra parola e gioco, in entrambe le direzioni: usare il gioco e le sue regole come strumento creativo per scrivere e le parole per giocare e divertirsi. Lo faremo attraversando la miriade di forme della ludoscrittura, leggendo e analizzando gli scrittori e i poeti che l’hanno praticata ma soprattutto scrivendo e giocando assieme.
A chi è rivolto:
A chi scrive e vuole aggiungere nuovi utensili, manovelle, trottole, scatole a molla e caleidoscopi alla sua cassetta degli attrezzi narrativa
A chi è appassionato di giochi, letteratura, enigmistica, poesia, combinatoria, scrittura umoristica
A chiunque, che sia o no incluso nelle due categorie precedenti, voglia divertirsi e imparare
nuovi giochi e cimenti da sperimentare in gruppo o da solo
Come si articola
Sei incontri in videoconferenza, il giovedì, di due ore ciascuno, con una parte teorica e, principalmente, l’applicazione pratica e creativa delle varie forme di scrittura ludica o “a contrainte”. Esercizi, giochi e scritture saranno condivisi continuativamente attraverso una mailing list e un gruppo Facebook che saranno attivi durante il laboratorio e anche successivamente.
Alcuni degli argomenti/giochi:
l’OuLiPo e la scrittura a contrainte; Lipogrammi e tautogrammi; Acrostici, palindromi e anagrammi; Poesia metasemantica; Le lingue inventate; Le parole inesistenti e il gioco del vocabolario; La combinatoria; Le forme poetiche come Ur-contraintes; Il nonsense e i Limericks; Le scritture automatiche; Il cut-up di Borroughs; Il cinegioco (gioco dei titoli).
Alcuni degli autori trattati:
Georges Perec; Raymond Queneau; Primo Levi; Stefano Bartezzaghi; Giampaolo Dossena; Umberto Eco; Italo Calvino; Tommaso Landolfi; Julio Cortázar; Jorge Luis Borges; J. Rodolfo Wilcock; Giorgio Manganelli; Marcello Marchesi; Achille Campanile; Ettore Petrolini; Raymond Roussel; Leonardo Sciascia; Vladimir Nabokov; Giovanni Boccaccio; Dante Alighieri; Gianni Mura; Beppe Varaldo; Toti Scialoja; Edward Lear; Lewis Carroll; Fosco Maraini.
Marco Alfano
Cura per Lalineascritta, nei cui laboratori si è formato, il sito web, e i corsi in videoconferenza, che ha ideato e realizza assieme ad Antonella Cilento dal 2011. È docente del laboratorio di ludoscrittura “Parole a Manovella”. Ha pubblicato racconti in numerose antologie, sui quotidiani L’Unità e Roma e sulla rivista internazionale «Storie». È in preparazione una sua raccolta di poesie illustrate ispirate a Toti Scialoja e sta lavorando al suo primo romanzo. Musicista, è stato membro fondatore dei Panoramics (con i quali ha tra l’altro composto le musiche originali per lavori video e teatrali di Mario Martone e Andrea Renzi e collaborato con Enzo Moscato e Peppe Servillo) ed è attualmente componente dei Ferraniacolor, pop band il cui album di esordio è uscito nel marzo del 2018. È tra gli autori di «Perdurante», tributo a Francesco Durante pubblicato nel 2021 dall’OpLePo, sezione italiana dell’ OuLiPo.
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
www.ilpostodelleparole.it