Giorgio Ballario
“Radici Festival”
Circolo dei Lettori
www.circololettori.it
RADICI
Il festival dell’identità
(coltivata, negata, ritrovata)
1-5 novembre 2023, Torino
Radici chiama grandi artisti e voci a interrogarsi pirandellianamente su una, nessuna, centomila identità: individuale e collettiva, di nazione e di popolo, l’identità come idea che una persona ha di sé nel contesto di una società sempre più complessa e allo stesso tempo sempre più omologata, complice la trasformazione antropologica dovuta all’avvento del consumismo che ha cambiato stili di vita e modelli culturali, come denunciò per primo Pier Paolo Pasolini negli anni del Boom. In parallelo, Radici indaga anche il tema di chi a un certo punto della sua esistenza ha deciso di espatriare e di costruire il proprio futuro altrove, venendosi a trovare come in sospeso tra due mondi e due identità. Oggi che i social media amplificano, condizionano e distorcono l’identità e che l’Intelligenza Artificiale la mette in discussione, Radici allarga il più possibile il discorso, aprendolo a idee e contenuti diversi, ponendo domande capaci di risvegliare la nostra consapevolezza.
(Giuseppe Culicchia)
Ascolta “Giorgio Ballario “Piemontesi d’Argentina”” su Spreaker.
Radici, Circolo dei Lettori, Via Bogino 9, Torino
Sabato 4 novembre 2023, ore 18:00
Javier Chiabrando
“Piemontesi d’Argentina”
con Giorgio Ballario
La comunità dei Piemontesi d’Argentina è notoriamente assai numerosa e ha saputo mantenere nel corso dei decenni un rapporto unico con le proprie radici. E Javier Chiabrando, acclamato scrittore di noir discendente da genitori originari della nostra regione, vi appartiene a pieno titolo.
a seguire
La Cricca dij Mes-cià
il concerto
con Maurizio Bongioanni, fisarmonica, Daniele Ronco, voce, Matteo Ternavasio, chitarra, Simone Chiappalone, basso, Emanuele Bevione, fiati e Davide Barbero, percussioni
La Cricca dij mes-cià è un gruppo di musica folk popolare nato nel 2013. Alterna canti della tradizione rivisti in chiave ballabile con canzoni di proprio pugno. Cantano l’amore e le tradizioni, lo spopolamento dei paesi, il consumo di suolo, l’importanza di possedere un orto. Il ritmo trainante si mischia al piemontese, il genere folk è contaminato. Dalla tournée in Argentina, presso le comunità piemontesi, ne è nato il documentario Réis-Raìz.
Giorgio Ballario. Nato a Torino nel 1964, è giornalista e scrittore. Ha pubblicato racconti in svariate antologie giallo-noir e sei romanzi. Nel 2010 ha vinto, con Morire è un attimo, il Premio Archè Anguillara Sabazia e nel 2013 il Premio GialloLatino con il racconto Dos gardenias. Dal 2014 è presidente di Torinoir, sodalizio di scrittori torinesi malati di noir. Fa parte della direzione della scuola di scrittura noir “Distretto 011” con Massimo Tallone.
IL POSTO DELLE PAROLE
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