Gabrio Grindatto “Ombre sulla strada di Tourn Boncoeur”

Ombre sulla strada di Tourn Boncoeur

Gabrio Grindatto
“Ombre sulla strada di Tourn Boncoeur”
La prima indagine dell’Ispettrice della Squadra Anti Tratta
Fusta Editore

www.fustaeditore.it


L’enorme complesso delle prigioni sabaude sembra osservarla dai grandi finestroni. Cosa ci fa la discendente di una stirpe di montanari ribelli, con ancora i pascoli alpini nel cuore, di fronte a uno dei simboli della stessa potenza regale che per un lungo periodo quella stirpe aveva combattuto? Come può una giovane donna, con tutta una sua vita privata da costruire, credere di poter lottare con forze maligne, capaci di mercificare le persone, di trattarle come oggetti da sfruttare?

Ascolta la conversazione con Gabrio Grindatto

Ascolta “Gabrio Grindatto “Ombre sulla strada di Tourn Boncoeur”” su Spreaker.

Nelle campagne appena fuori Torino, all’alba di un giorno d’estate, si scopre il cadavere del comandante della Squadra Anti Tratta, nucleo della Polizia Locale specializzato nel contrasto al traffico e allo sfruttamento di esseri umani. Principale sospettata è la mafia nigeriana, alla quale in precedenza la SAT ha inferto un duro colpo. L’indagine che l’ispettrice Marlitte Tourn Boncoeur si ritrova a dirigere nasconde però insidie e pericoli che vanno oltre il prevedibile. Non solo i colleghi fanno resistenza a farsi comandare da una giovane donna arrivata dalle montagne della Val Pellice solo pochi anni prima. Ma nemici tanto oscuri quanto violenti tentano più volte di eliminarla. Lontana dal suo paesino natale, Marlitte dovrà lottare con presenze e misteri celati nell’ombra; fra spietati sicari e ragazze schiavizzate. Mentre su una Torino mai così bollente, aleggia il ghigno di una maschera di antichi e feroci riti tribali. Una vicenda dove la fantasia si confonde con scenari di feroce attualità.

Gabrio Grindatto
Classe 1971, è laureato in Scienze Forestali e Ambientali. Dal 2016 è referente del Centro di Accoglienza Straordinaria, gestito dalla Diaconia Valdese: MAD (Micro Accoglienza Diffusa). Da sempre appassionato lettore, ha già pubblicato Il foresto (Biblioteca dell’Immagine) e L’albero della Morte (Fusta Editore).


IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare

www.ilpostodelleparole.it