Davide Sannazzaro “Fiera Piemontese dell’Editoria”

Fiera Piemontese dell'Editoria Fiera Piemontese dell'Editoria

Davide Sannazzaro
“Fiera Piemontese dell’Editoria”
Cavallermaggiore (Cuneo)
dal 9 al 12 dicembre

https://fierapiemonteseeditoria.it/

Davide Sannazzaro, ospite a “il posto delle parole”

La Fiera prosegue ed entra nel vivo degli incontri venerdì 10 dicembre sera alle ore 18.30 presso il Teatro S. Giorgio con l’incontro e dialogo tra Domenico Agasso, vaticanista de La Stampa, e Don Derio Olivero (Non è una parentesi. Una rete di complici per assetati di novità, Effatà, e Verrà la vita e avrà i suoi occhi, con Alberto Chiara, San Paolo Edizioni) Vescovo di Pinerolo molto conosciuto nella nostra provincia per la sua attività di parroco a Fossano e particolarmente apprezzato dal mondo cattolico giovanile.

Alle 21.00 appuntamento a Marene con Fabio Geda e Enaiatollah Akbari per la presentazione di “Storia di un Figlio.Andata e ritorno”, l’ideale secondo capitolo del viaggio di “Nel Mare ci sono i coccodrilli” pubblicato dieci anni or sono e capace di ottenere un incredibile successo internazionale.

Sabato 11 riflettori puntati sull’ala comunale di Cavallermaggiore con l’atteso taglio del nastro alle ore 10.00 in presenza delle autorità e dei partner dell’evento: un brindisi seguito a stretto giro dalla presentazione, all’ala comunale, del progetto “Libera il Libro” e dalla presentazione dell’ultimo apprezzatissimo giallo storico di Alice Basso, nota giallista milanese, “Nel morso della vipera” (Garzanti).

Nel pomeriggio si parte alle 15.30 con l’incontro di Filippo Bessone, già autore dei Trelilu, e del trio Para-Guai, figura molto conosciuta in provincia di Cuneo per il successo dello spettacolo teatrale “L’ora canonica” di cui è co-protagonista. Bessone presenterà il suo libro “Astrid la giostraia” pubblicato da Golem edizioni.

Si prosegue con Ugo Revello, autore di Balengo! e Speruma bin! (Priuli & Verlucca) per immergerci nell’atmosfera del dialetto piemontese e delle radici di alcuni dei suoi più diffusi modi di dire.

Alle ore 17.00 grande attesa al Teatro San Giorgio per l’arrivo di Carlotta Perego e del suo “Vegetale, facile e veloce” (Gribaudo). Perego, laureata in design, ama la cucina e le piante. Ha lavorato nella moda, ma un giorno ha deciso di volare fino a Los Angeles, dove ha studiato cucina vegetale. Ha poi lavorato come assistente per Plantlab, diventando alla fine insegnante di cucina vegetale e crudismo. Tornata in Italia, ha deciso di portare qui quello che ha imparato, ed è divenuta nota e seguitissima sui social network con il nickname Cucina Botanica.

Giusto il tempo per gli organizzatori di sanificare gli spazi (per l’accesso a tutti gli incontri e le presentazioni è richiesto il super green pass e l’obbligo di mascherina) e via all’incontro con Tiziana Ferrario, giornalista, uno dei volti del Tg1, inviata di politica estera e corrispondente da New York. Negli anni ha documentato guerre e crisi umanitarie. L’Afghanistan in mano ai talebani, la loro caduta, le difficoltà per il paese di andare oltre le dure leggi tribali che lo governano.

Teatro San Giorgio ancora protagonista alle ore 21.00: arriva il poeta e performer torinese Guido Catalano con il suo Fiabe per adulti consenzienti (Rizzoli, 2021) nel quale regala ai lettori un piccolo rimedio per esorcizzare la tristezza e la paura, perché non c’è disastro da cui non ci si possa salvare grazie a una bella risata. E perché vivere felici e contenti in fondo è possibile: magari non per sempre, ma almeno per un po’.

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