Bruno Nacci
“Giovanni Pascoli. Dal nido al cosmo”
Edizioni Ares
www.edizioniares.it
A lungo relegato nel limbo dei poeti che cantano i facili e spesso lacrimosi sentimenti, Giovanni Pascoli (1855-1912) fu non solo un grande poeta, il maggiore dopo Petrarca secondo D’Annunzio, ma uomo di sterminata cultura, di rigore morale e passione civile. Bruno Nacci ne tratteggia la parabola esistenziale e artistica, l’incerta fortuna critica, non dimenticando la sua grande fama di poeta latino e quella, più contrastata, di critico dantesco. Nella seconda parte del libro, una breve antologia di liriche, interpretate con misura ed eleganza, introduce al prestigioso laboratorio dello stile e del pensiero pascoliani.
Bruno Nacci ha curato classici della letteratura francese, in particolare Pascal (Scuola di Pitagora 2014). Ha tradotto e curato Viaggio in Oriente di Gérard de Nerval (Ares 2020). Con Laura Bosio ha scritto i romanzi storici Per seguire la mia stella (Guanda 2017) e La casa degli uccelli (Guanda 2020). Con Ares ha pubblicato due opere di narrativa, Destini. La fatalità del male (2020) e La fine del viaggio (2023), e ha curato la raccolta di scritti pascoliani Dante. Da Virgilio al Paradiso (2021).
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